Solennità del Corpo e Sangue del Signore

Facebooktwitterpinterestmail

Solennità del Corpo e Sangue del Signore

La solennità del Corpo e Sangue del Signore – sino al termine del Concilio Vaticano II chiamata festa del “Corpus Domini” – celebra il mistero dell’Eucaristia ed è stata istituita dal papa Urbano IV, dopo il miracolo eucaristico avvenuto nel 1263 a Bolsena. L’evento riguarda un prete boemo, che in pellegrinaggio verso Roma, si fermò a celebrare la santa Messa a Bolsena e al momento dello spezzare l’ostia consacrata, fu pervaso dal dubbio che essa contenesse veramente il corpo di Cristo. Dall’ostia uscirono allora alcune gocce di sangue che macchiarono il bianco corporale di lino liturgico (attualmente conservato nel Duomo di Orvieto: la teca nella foto) e alcune pietre dell’altare. In seguito, la festa crebbe grazie al Concilio di Trento e si diffusero le processioni eucaristiche e il culto del Santissimo Sacramento, anche al di

fuori della santa Messa. Le processioni e le adorazioni prolungate celebrate in questa solennità, manifestano pubblicamente la fede del popolo cristiano in questo Sacramento. In esso la Chiesa trova la sorgente del suo esistere e della sua comunione con Cristo, presente nell’Eucaristia in Corpo Sangue Anima e Divinità.                                                                                              (G. A.)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 21 del 26 maggio 2013