C’era una volta la raccolta…

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C’era una volta la raccolta…

Sabato 18 maggio la raccolta di  indumenti usati, a favore della Caritas Diocesana

Ha ancora senso raccogliere indumenti usati per la Caritas? Che uso poi viene fatto di tutto ciò che viene raccolto dai cassonetti Caritas e dalla raccolta annuale che si svolge a maggio? Credo importante dare alcune parole di chiarificazione sul ‘viaggio’ che intraprendono i vestiti e gli altri indumenti che vengono donati e/o raccolti dalla Caritas.

Da sempre i vestiti usati sono stati rivenduti a grosse ditte che trattano il tessile, questo fin dall’inizio della storia della Caritas un po’ in tutta Italia.

In questi ultimi anni sono intervenute delle aggiunte e delle integrazioni significative. Gli indumenti raccolti servono come motorino di avviamento per poter impiegare nelle operazioni di svuotamento dei cassonetti (operazione meno banale e semplice di come apparentemente si presenta!) persone inserite all’interno di cooperative sociali di tipo B, deputate cioè

all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Questo è già il primo importante risultato – anche se fosse il solo! -, quello di creare nuovi posti da lavoro. Così infatti è. Inoltre con il ricavato che la Caritas Diocesana riceve (in media sui 12.000 euro) si costituisce un cassa diocesana per intervenire in casi di emergenza o di impellente necessità (bollette, pagamenti sistemazioni notturne…)

Il ricavato della raccolta annuale va a sostenere la “cassa Caritas diocesana” di cui quasi tutte le parrocchie hanno avuto qualche rispondenza. Noi continuiamo così a rinnovare anno dopo anno una tradizione che ha avuto inizio con la Caritas stessa.      La raccolta si svolgerà in tutta la diocesi sabato 18 maggio per tutta la giornata. Ai parroci chiediamo semplicemente di far convogliare i sacchi in punti facilmente raggiungibili dai mezzi che i volontari mettono a disposizione in maniera da non intasare ingressi di chiese o disturbare eventuali celebrazioni liturgiche (matrimoni…).

Per qualsiasi evenienza e informazione o bisogno di contatto si prega di chiamare esclusivamente il signor Tiziano Gibbin al numero di cellulare 3357522697.

A tutti un grazie anticipato per la cordiale collaborazione.

 

 

da NUOVA SCINTILLA del 12 maggio 2013