Comunità missionaria di Villaregia. 25° di ordinazione

Padre Giancarlo, sacerdote e missionario

È stata veramente una grande festa per il 25° di ordinazione sacerdotale di padre Giancarlo Piovanello della Comunità Missionaria di Villaregia, soprattutto per il calore e l’affetto dimostrato dalla presenza di tantissima gente e dagli abitanti attorno alla Comunità. Presenti alla festa c’erano pure gli anziani genitori di padre Giancarlo, Antonietta di 77 anni e Giuseppe di 81, i fratelli Mariella, Maurizio e Andrea con le loro famiglie, il consigliere generale e responsabile della comunità di Lonato (Brescia) padre Amedeo Porcu, il sindaco di Porto Viro Geremia Gennari, l’ex sindaco ora assessore Doriano Mancin e l’arch. Marietto Laurenti mentre, in rappresentanza del vescovo di Chioggia monsignor Adriano Tessarollo, c’era il vicario generale mons. Francesco Zenna con il

responsabile della pastorale giovanile don Damiano Vianello. La Santa Messa è stata presieduta da padre Giancarlo con a fianco mons. Zenna e padre Porcu con attorno all’altare una decina di altri sacerdoti missionari della Comunità. All’inizio padre Giorgio Parenzan, responsabile della comunità missionaria di Villaregia, ha dato il benvenuto ai presenti ed ha ricordato che altri sacerdoti missionari ordinati insieme a padre Giancarlo hanno ricordato il loro 25° in altre comunità missionarie in Italia, in Africa e in America Latina. Poi, padre Giancarlo, dopo aver spiegato che il sacerdozio è un Sacramento che non serve al consacrato ma alla comunità di fedeli, ha sottolineato che “se la Comunità Villaregia è diventata quella che è il merito è anche delle Amministrazioni comunali che si sono succedute dal 1982 in poi a Porto Viro per essere state sempre al nostro fianco”. “Anche noi preti – ha poi proseguito mons. Zenna – abbiamo il dono della paternità, quindi nella mia paternità c’è anche padre Giancarlo” ed ha concluso ricordando che “i Sacramenti del sacerdozio e del matrimonio sono due percorsi di vita di cui si festeggiano gli anniversari proprio perché si vivono insieme”. All’Omelia padre Giancarlo è stato particolarmente espressivo sottolineando che “senza sacerdoti non c’è l’Eucaristia, senza l’Eucaristia non c’è la Chiesa, ma non c’è Gesù che cammina nel mondo. Così Gesù ha voluto, ha dato tante responsabilità nelle mani di noi sacerdoti. La mia gioia più grande è aver vissuto il tempo di questi 25 anni nella vigna del Signore”. Durante la Santa Messa diversi sacerdoti e tante persone hanno espresso spontanee preghiere al Signore per padre Giancarlo e la Comunità di Villaregia. Al termine della cerimonia religiosa, la grande sala-refettorio della Comunità si è riempita di moltissime persone per la cena di festa, durante la quale sono state portate tante testimonianze di quello che è stato padre Giancarlo in tutta la sua vita, di figlio, fratello, studente, sacerdote-missionario, ma soprattutto amico e confidente, un saggio, sempre accogliente con il suo particolare sorriso che ti rasserena e aiuta a superare ogni problema che molto spesso condiziona la vita di molte persone. Infine è arrivato il momento dei doni, in particolare quello degli anziani genitori: una preziosa stola che padre Giancarlo indosserà per le celebrazioni liturgiche e una grande e straordinaria torta, per tutti, offerta dalla sua grande e bella famiglia Piovanello. (Giannino Dian)

 da NUOVA SCINTILLA 17 del 28 aprile 2013