La gioia del sì per sempre

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Il racconto e la testimonianza di Alessandra vergine

La gioia del sì per sempre

Ognuno di noi, prima o poi, sente dentro di sé un bisogno di amare e allo stesso tempo di essere amato e non si ferma di cercare attorno a sé fino a quando non è riuscito a trovare dove e come questo bisogno può essere colmato. Il bisogno di amare è un desiderio che ti nasce dentro e che ti spinge, in tutti i modi, a cercare di capire come fare per trovare una risposta che lo possa colmare. E così ho iniziato a cercare.

Guardandomi attorno, facendo attenzione a persone e avvenimenti, che fino a poco prima sembravano banali. In modo inaspettato, un po’ alla volta, la mia attenzione e il mio cuore si sono fermati su una persona, un amico ed è nato un sentimento nuovo, improvviso e sconvolgente, mi sono innamorata. Il mio bisogno aveva trovato lì, in quel sentimento, la sua risposta, mettendo da parte tutto il resto. Mi sentivo felice, piena di gioia e finalmente i miei sogni e le mie speranze si stavano realizzando. Era tutto quello che avevo sempre sognato. Un po’ alla volta però, questo mio bisogno di amare si è scontrato con il bisogno, ancora più forte, di essere amata, di ricevere in cambio quell’amore e quel sentimento che io provavo dentro di me. Questo

però non è successo, la gioia e la felicità hanno lasciato il posto alla tristezza e al dolore. Allora ho iniziato a chiedermi se la risposta a questo bisogno, che si faceva sentire sempre più forte e intenso, non fosse questa ma la dovessi cercare da un’altra parte. Ho iniziato a chiedere, a cercare la risposta a tutte le domande che mi nascevano dentro, e davanti a me si sono aperte tante strade. Fra tutte queste strade, da lontano, si vedeva ancora sfocata anche quella che portava a Dio. E allora è stato in quel momento che oltre alle domande sono iniziati a farsi sentire anche i dubbi, le ansie e le paure. La prima cosa che ho cercato di fare è stata quella di allontanarmi da questa strada, di cercare di ripercorrere quella precedente, con tutti i rischi e le incertezze che conteneva. Ma, un po’ alla volta, dentro di me, quella strada non mi bastava più, ciò che mi dava non era quello che cercavo, mi serviva qualcosa di più. Ed ecco lì che c’era la strada che portava dritta a Dio, che mi chiedeva di donare a Lui la mia vita. Quella strada era lì, da scoprire e pronta per me. Ho capito allora che Lui mi stava chiamando, che voleva che seguissi quella strada, che mi voleva tutta per Lui, nonostante i miei dubbi e le mie paure. Lui mi stava chiamando, io non gli ho risposto subito, Lui mi ha aspettato con pazienza fino a quando gli ho detto di sì! Mi sono voltata indietro, riguardando ancora una volta ciò che avevo e sentivo prima, ho ripensato ai miei sogni e alle mie speranze, ho guardato davanti a me, alla strada che iniziavo a percorrere e mi sono accorta che era tutta un’altra cosa! I sogni e le speranze, ora, sono ben diversi! Lì, in quel sì detto a Dio, ho trovato la risposta che tanto cercavo. Il mio bisogno di amare e di essere amata, ora, si è realizzato. Ho cominciato a guardare tutto e tutti con occhi diversi, a guardare Lui con occhi nuovi e pieni di stupore. A restare sorpresa e piena di meraviglia anche per le piccole cose e le più semplici. E dentro di me è nato quel sentimento di profondo amore che ti travolge e conquista, che mi fa sentire amata e allo stesso tempo innamorata intensamente! Gli ho detto di sì. Un sì detto con amore e con gioia. Un sì che riempie tutta la mia vita. Una gioia che si fa fatica a contenere, perché la vorrei far sentire a chi mi sta vicino. Una gioia che si fa più forte e intensa ogni volta che sono con Lui. Un sì detto con tutta la gioia e l’amore, ma, soprattutto, detto per sempre. (Alessandra Agatea)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 16 del 22 aprile 2012