Sottomarina. Viene aperto un nuovo Centro di ascolto, in collaborazione tra la Caritas e le parrocchie
Un luogo, uno spazio…
Qualcosa… di nuovo sotto il sole. Fiocco azzurro o rosa in casa Caritas. Dopo alcuni mesi di gestazione dedicati alla formazione di un gruppo di “volontari-volenterosi”, lunedì 19 marzo vedrà la luce (per rimanere in un linguaggio simbolico-esistenziale) un nuovo centro di ascolto nella e per la vicaria di Sottomarina, che va ad aggiungersi a quello già operativo di Chioggia (calle Seminario 740: mercoledì 9.30-11.30; venerdì 15.30-17).
Anche il centro di ascolto di Sottomarina si propone di diventare un’antenna che intercetta le emergenze attuali, vuole e deve essere prima di tutto e soprattutto un “luogo”, uno “spazio” di relazione di aiuto dove le persone segnate dal dolore, che vivono giorni amari dovuti a situazioni personali e sociali di difficoltà, di
disagio, di sofferenza possono incontrare operatori preparati ad accoglierle e ad ascoltarle.
Accogliere un’umanità ferita senza nulla pretendere. Ascoltare storie faticose senza giudicare. La specificità di tale servizio infatti rimane principalmente quella dell’accoglienza e dell’ascolto: due gesti concreti di solidarietà verso chi fa fatica a vivere, il cui numero purtroppo, invece di assottigliarsi, aumenta. Successivamente, dopo aver valutato la situazione, si cercherà di accompagnare le persone stesse nella ricerca di soluzione ai loro problemi, individuando percorsi di aiuto specifici e rispettosi della dignità di ciascuno. Nell’ambito di questo cammino saranno offerti interventi concreti, compatibilmente con le risorse a disposizione. In ogni caso verrà garantita un’azione di “presa in carico”, di orientamento e di accompagnamento ai servizi e alle risorse del territorio ecclesiale e non.
Il centro di ascolto non si sostituirà alle varie realtà Caritas parrocchiali, né assumerà alcun ruolo di delega dalle parrocchie; piuttosto svolgerà, a fianco ed in continuo dialogo con esse, un prezioso servizio di sostegno alle varie forme di povertà vecchie e nuove. È questo l’obiettivo con cui intende operare l’équipe del centro, consapevole che le gioie e le speranze, ma maggiormente le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto, sono e devono essere anche quelle dei discepoli di Cristo. Madre Teresa di Calcutta amava ricordare che quello che facciamo è soltanto una goccia nell’oceano. Ma se non ci fosse quella goccia, all’oceano mancherebbe.
Forti di questa consapevolezza iniziamo il nostro servizio senza sindromi redentrici o deliri d’onnipotenza, ma con semplicità, gratuità e spirito evangelico; prestando orecchio “al grido del povero” che interpella il silenzio a volte assordante e imbarazzante dell’uomo, che sa di durezza di cuore, più che il silenzio di Dio, che sa di Mistero.
Sede: “ex-canonica” della B.V. di Lourdes. Apertura: il centro è aperto al pubblico il lunedì dalle ore 9.30 alle ore 11.30 e il martedì dalle ore 15.30 alle 17.30. Contatti: tel. 3461800274, indirizzo e-mail: cdamarina@caritaschioggia.it. (Lucio Voltolina)
da NUOVA SCINTILLA 10 dell’11 marzo 2012