Le origini del mondo e dell’umanità per cogliere le sfide del Creato

Al Festival biblico a Chioggia sono protagonisti i giovani e la scuola: i più piccoli creeranno opere ispirate alla Genesi, i più grandi saranno chiamati a riflettere sulla transizione ecologica

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Quando si è pianificato il Festival Biblico 2023 a Chioggia, abbiamo pensato subito ai più giovani. La scelta del libro della Genesi come tema dell’anno, in particolare i primi 11 capitoli, che mette al centro le origini del mondo e dell’umanità, porta a recuperare le grandi domande sul senso della vita, a pensare all’attualità con le situazioni di conflitti e di caos, ma rimanda anche a un senso di responsabilità: tutti siamo chiamati a questo, però è ai giovani che si apre il futuro. Quindi la scuola, il luogo educativo dove giovani accompagnati da adulti costruiscono il proprio futuro, ci è sembrato l’ambito da coinvolgere. Il cambiamento climatica disordinato proposto quale questione della contemporaneità da rileggere alla luce di quanto la Bibbia può suggerirci, oltre ad essere di interesse per il territorio clodiense date le sue caratteristiche, pone il problema della cura dell’ambiente per la quale i giovani nutrono sensibilità e impegno diventando così trainer positivi nel processo di transizione ecologica. Sono nati così i due format chiamati Spazio giovani che coinvolgono gli alunni e gli studenti delle scuole primarie e secondarie di Chioggia. Tramite l’Ufficio per la pastorale scolastica si è cercato di creare interesse per la manifestazione, culminato a fine gennaio con l’invito ai dirigenti scolastici delle scuole della città per un incontro di di condivisione dei due progetti pensati. L’accoglienza dell’invito è stata unanime. Le parole del Vescovo Giampaolo, a sottolineare il desiderio di porsi in alleanza con chi come la scuola produce cultura, hanno contribuito a sortire un unanime interesse e una collaborazione attiva che coinvolgerà non solo gli insegnanti di religione ma anche di altre discipline. I ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado saranno quindi protagonisti nel presentare i frutti di un cammino sul Creato attraverso le arti nella massima libertà di Genesi, riflessione umana guidata dallo Spirito di Dio IAl Festival biblico a Chioggia sono protagonisti i giovani e la scuola: i più piccoli creeranno opere ispirate alla Genesi, i più grandi saranno chiamati a riflettere sulla transizione ecologica espressione. È stato proposto, poi, come materiale preparatorio all’evento dedicato agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, ma aperto anche ad un più ampio mondo giovanile, la visione del docufilm La Lettera, di cui è stata fornita la scheda filmica, che lancia il messaggio che tutti possiamo fare la nostra parte per curare, come dice il Papa nella Laudato Si’, “la nostra casa comune”. Un apprezzamento ci è stato rivolto da un dirigente per l’intento di rendere protagonisti i giovani, che sembrano ormai sparire dai luoghi, come le parrocchie, di cui erano nel pasato assidui frequentatori. L’incontro si è concluso con l’impegno, per la richiesta dei dirigenti, di fornire prima della fine dell’anno scolastico indicazioni sulla edizione 2024 del Festival Biblico, per inserire la partecipazione già nella programmazione del prossimo anno scolastico. Un bel risultato per noi, che già pensavamo di partire per la futura edizione da un coinvolgimento dal basso. 

Luisella Siviero