Da venerdì 19 a domenica 21 maggio 2023

“… e fu sera e fu mattina…”

Orari e luoghi degli eventi del nostro festival

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Venerdì 19 maggio 

– ore 10-12 in Campo Duomo saranno protagonisti i più piccoli: gli alunni delle scuole statali e paritarie primarie e secondarie di primo grado, accompagnati dai loro insegnanti, che presenteranno i lavori dei laboratori di libera espressione, avviati in precedenza nelle loro scuole. L’iniziativa all’insegna dello slogan “Quando i ragazzi creano: i frutti di un Cammino sul Creato” vedrà l’adesione di alcune centinaia di ragazzi che porteranno le loro produzioni. Con disegni, canti, scenette illustreranno i momenti salienti del racconto della Genesi.

  ore 18.00 nella Chiesetta di San Martino in corso del Popolo, 947 inaugurazione della mostra d’arte sul tema “Quando l’arte interpreta il creato”. L’esposizione gestita in collaborazione con l’associazione “Amici di Chioggia città d’arte” e della Galleria G1, comprende una cinquantina di artisti della città e del circondario che si sono cimentati sui temi della Creazione del mondo, della creazione dell’uomo e della donna, del Giardino dell’Eden, di Caino e Abele, del Diluvio universale e della Torre di Babele, anche riletti nella nostra contemporaneità. La mostra poi rimarrà aperta sino a fine mese. Nel piazzale antistante apericena con prodotti tipici della gastronomia locale a cura degli allievi dell’Enaip.

 – ore 21.00 nell’artistica ambientazione della Pinacoteca della Santissima Trinità in piazzetta XX settembre, 496: Giorno e notte – Incontro Biblico sul tema “La genesi tra mito e storia”. Il biblista gesuita belga Jean Louis Ska dialogherà con Andrea Tornielli, direttore editoriale del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede. Il dialogo sarà preceduto da un’apertura musicale del clarinettista Raffaele Magosso e dalla presentazione del festival da parte della direttrice generale del Festival Roberta Rocelli e del Vescovo di Chioggia Gianpaolo Dianin.

Sabato 20 maggio 

  ore 9-12 al Teatro don Bosco iniziativa rivolta ai ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado, intitolata “Welcome Chioggia: diventare grandi con il mare”, che richiama il titolo di una tesi di laurea di una giovane laureata, Marta Turcato, ora docente nella scuola primaria che ne illustrerà i principali motivi. Seguirà la proiezione del film Welcome Venice del registra Andrea Segre che sarà presente anche al dibattito che seguirà, condotto dall’animatrice culturale Arianna Prevedello.

– ore 21.00 nel Giardino di Palazzo Grassi, Riva Vena, 1282, Dialogo sul tema “C’era una volta il diluvio e ora è realtà” sulla situazione della transizione climatica disordinata. Vi parteciperanno Roberta Boscolo, responsabile scientifica per il clima e l’energia dell’Organizzazione Mondiale della Meteorologia che ha sede a Ginevra e l’imprenditrice green Gabriella Chiellino rappresentante del Movimento Laudato si’. Il dibattito sarà moderato da Orazio Bertaggia.

Domenica 21 maggio

– ore 6.00 nella spiaggia di Sottomarina nei pressi dello Stabilimento balneare Stella Maris, Lungomare Adriatico ci sarà una meditazione particolare sul tema “E fu sera e fu mattina” in cui alternando la musica, la danza e le parole della Bibbia in italiano e in ebraico si ripercorreranno le sei giornate della creazione. La suggestiva performance sul bagnasciuga curata dal balletto del Gruppo Chorea accompagnerà la riflessione del vescovo Giampaolo Dianin. Al termine è prevista una colazione nel bar dello stabilimento che ci ospita.

– ore 16.00 nella laguna del Lusenzo processione acquea mariana all’insegna dello slogan “Sia il firmamento sull’acqua”, promossa dall’Oratorio dei Salesiani Don Bosco di Chioggia con la partecipazione anche delle remiere. La partecipazione a questo evento, ormai entrato nella tradizione del luogo, intende ascoltare e interpretare la pietà popolare, inserendo delle adeguate riflessioni bibliche che saranno fatte dal vescovo Giampaolo Dianin. Sarà possibile seguire il percorso oltre che dalle barche anche dall’anello ciclopedonale che corona l’intero lago lagunare dove si svolge il caratteristico corteo. 

– ore 21.00 in auditorium San Nicolò, nell’omonima calle, ci sarà il dialogo conclusivo in cui si cercherà di contestualizzare i problemi della transizione climatica disordinata nella realtà locale. Sotto lo slogan “Cura e incuria del creato: mare, trivellazioni, pesca”, con l’aiuto di tre esperti, Otello Giovanardi, già direttore dell’Ispra, Andrea D’Alpaos, del Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova e Nicola Armaroli esperto di transizione energetica, dirigente di ricerca CNR, si cercherà di comprendere lo stato di salute del nostro mare e della laguna, i mutamenti in atto nel mondo della pesca e i rischi possibili in rapporto a eventuali scelte errate. Ma anche di individuare interventi mirati e buone pratiche utili a salvaguardare dal deterioramento il nostro ambiente. Il dibattito che potrà coinvolgere anche il pubblico sarà coordinato dal giornalista Sergio Ravagnan.