150° di Fondazione delle Serve di Maria Addolorata - Chioggia

Mostra “Memoria del passato, speranza per il futuro”

Inaugurazione della mostra e tante sorprese

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“Bellissima l’immagine delle suore in barca”. “Foto di Chioggia fine Ottocento e primi Novecento sorprendenti”. “Ma proprio a Chioggia abbiamo una Casa Madre di un ordine di Suore? E il fondatore è proprio chioggiotto?”. “Veramente sono presenti in Messico e in Burundi?”.  Dunque, niente per scontato; queste domande hanno sorpreso anche noi, perché molti tra i visitatori chioggiotti non conoscevano, o solo parzialmente conoscono, questa bella realtà a Chioggia. Molti turisti-forestieri, in visita alla mostra, si sono sorpresi di scoprire questa bellezza presente nella nostra Città.                                                                                                                                                               La mostra è stata inaugurata martedì 10 maggio nella chiesetta San Martino a Chioggia. L’onore del taglio del nastro è andato alla Madre Generale Suor Antonella insieme al Vicario Generale mons. Francesco Zenna e al Sindaco dott. Mauro Armelao. Presenti alla cerimonia anche l’Assessore alla Cultura dott.ssa Elena Zennaro e l’Assessore dott.ssa Griso Elisabetta, i Consiglieri Regionali Marco Dolfin e Jonatan Montanariello.

L’intento di questa mostra, come è stato sottolineato dal prof. Pierluigi Bellemo a nome del Comitato organizzatore, è quello di raccontare ben 150 anni di storia, di eventi, di celebrazioni e soprattutto di opere di carità delle Serve di Maria Addolorata. Narrare con un linguaggio prettamente iconico, attraverso belle immagini e brevi testi, la lunga avventura della Congregazione dagli inizi fino ad oggi. Questo “spirito avventuroso” si vede bene percorrendo la mostra, mettendo in evidenza che le “rotte avventurose” sono via via aumentate fino ad arrivare oltreoceano, in America e in Africa. Questo spirito – o meglio ‘carisma’ – è ben rappresentato dalla prima foto, quella che dà il “la” alla mostra e utilizzata anche per gli inviti, le locandine, ecc. Si tratta di una barca nella quale si trovano molte Suore che va incontro al mare aperto. Questa foto mostra una Congregazione ben “incastonata”, inserita nella realtà locale, dentro un’imbarcazione tipica, ma in movimento verso qualcosa di nuovo e di diverso, che valeva allora e vale oggi. Nel ripercorrere il cammino della Congregazione, si sono individuate alcune fasi, periodi chiavi, che aiutano ad evidenziare gli eventi significativi.

La sequenza temporale-cronologica della mostra è proposta in cinque trentenni:

1)Il primo trentennio 1873-1903 presenta il contesto storico-religioso; è quello delle origini e del periodo carismatico. I protagonisti sono padre Emilio e Madre Elisa. Particolare cura è stata riservata alle foto tra le più belle e significative.

2) Il secondo periodo/trentennio 1903-1933 vede l’assestarsi e il consolidarsi di una certa struttura. Dopo la morte dei fondatori subentrano due nuove figure, Madre Angelina Salvagno e Mons. Gamba che proseguono nel solco di chi li ha preceduti.

3) Il terzo trentennio 1933-1963 è un periodo di nuovi orizzonti. Le Serve di Maria cominciano ad operare anche fuori dalla città di Chioggia. C’è un’immagine molto bella che sembra presa in prestito alla cinematografia: alcune suore lungo una strada di campagna i con un carro che trasporta le loro valigie e le loro cose verso il Polesine.

4) Il quarto trentennio 1963-1993 è quello dell’apertura missionaria all’estero: Messico, Papua Nuova Guinea, Burundi. Molte foto belle testimoniano questa grande presenza in terra di missione.

5) Il quinto 1993-oggi è intitolato “Il carisma continua” e mostra ulteriori aperture; porta con sé il dono della venerabilità di padre Emilio e i sogni e le speranze per il prossimo futuro.

In questa mostra è dedicato anche un piccolo angolo in memoria e ringraziamento alla prof.ssa Gina Duse che ha molto contribuito a far conoscere la vita e l’opera di Padre Venturini.  Un grande ringraziamento va alla dott.ssa Mariangela Rossi che ha realizzato graficamente la mostra e al Sig. Bonivento Francesco Lux Photo & Video per i servizi realizzati.

Chioggia è stata ed è benedetta dalla presenza di Dio attraverso la Congregazione delle Serve di Maria Addolorata, dedita soprattutto ai più piccoli e bisognosi, affidata alla protezione di San Giuseppe e della Vergine Maria. Quest’anno è un anno giubilare, dono prezioso della Provvidenza, di grazia e di gratitudine per la nostra Città, perché si può fruire del dono dell’Indulgenza Plenaria.  Ancora un grazie alle nostre care Suore per la loro presenza e per la loro grande opera.

Il Comitato organizzatore