È una giornata davvero storica per la nostra comunità parrocchiale questa domenica 26 settembre. Al pomeriggio il Vescovo presiederà l’Eucarestia nella rinnovata chiesa parrocchiale intitolata al Sacro Cuore di Gesù in Ca’ Tiepolo di Porto Tolle; verrà anche dedicato il nuovo altare marmoreo.
Sono stati 10 lunghi mesi di lavori mai interrotti; mesi coincisi con le norme restrittive del Covid-19, che ci ha portato anche a dare l’addio a tanti parrocchiani con cui abbiamo condiviso un lungo cammino.
In questo tempo abbiamo sperimentato cosa vuol dire adattarsi, aiutarsi, portare pazienza, sostenersi, in particolare tra le comunità di Ca’ Tiepolo, Donzella e Molo-Tripoli. Infatti, le celebrazioni eucaristiche festive, quelle legate ai sacramenti, battesimi, cresime, matrimoni, e le esequie, sono state dirottate nella chiesa del Carmine a Donzella e all’oratorio di Borgo Molo.
Ora iniziamo un nuovo capitolo della nostra unità pastorale, con lo sguardo ad un passato, anche recente, che è davvero diverso all’oggi, e a un futuro da costruire sulla scia di questo mese che abbiamo vissuto preparandoci spiritualmente.
Abbiamo compiuto un pellegrinaggio ad Assisi, al santuario della Spoliazione per accogliere il dono delle Reliquie del Beato Carlo Acutis, che in queste settimane hanno peregrinato in tutte le chiese dell’Unità Pastorale; nella celebrazione eucaristica, il Vicario generale ci ha invitato a comprendere cosa vuol dire essere saziati dall’amore di Dio.
Quindi, per tre venerdì abbiamo avuto appuntamenti forti. Il primo tenuto da don Enrico Turcato di Rovigo, che raccontando la sua esperienza ci ha fatto comprendere cosa vuol dire essere Chiesa oggi: siamo noi le pietre vive, per edificare l’edificio spirituale che è la Chiesa.
Il secondo è stato di carattere storico-culturale, con mons. Giuliano Marangon e il prof. Luciano Scarpante, che ci hanno accompagnato a conoscere la storia del nostro Delta e della nostra chiesa.
Nell’ultimo incontro, attraverso la spiegazione del rito di Dedicazione dell’altare, don Stefano Doria direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, ci ha fatto apprezzare la scelta di un nuovo altare fisso e di materiale nobile.
Le ultime pagine di questo nostra storia sono state scritte con i bambini del catechismo, che assieme agli animatori hanno vissuto una giornata per fare esperienza di Chiesa con gli amici, i genitori, le catechiste, i ragazzi più grandi e i parroci, conoscendo anche le figure di santi, le cui reliquie saranno poste nell’altare.
L’ultimo atto è stata la grande processione di venerdì 17 settembre; dopo aver meditato sulla vocazione alla santità, ricevuta nel battesimo, abbiamo riportato la statua del Sacro Cuore, Patrono del Comune di Porto Tolle, dalla chiesa di Donzella alla parrocchiale di Ca’Tiepolo.
Ora non ci resta che attendere la riapertura per vedere la bellezza di una chiesa nuova, e continuare il cammino di una chiesa viva. Chiediamo a tutti di partecipare alla nostra preghiera.
L’equipe di lavoro per l’inaugurazione delle Chiesa
