Il gruppo scout ai nastri di partenza

SCOUT-AGESCI “ISOLE DELTA DEL PO 1”

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Gli Scout-Agesci del gruppo “Isole Delta del Po 1” sono ripartiti per un nuovo intenso anno di attività 2019 – 2020. Quest’anno, tutto è stato effettuato presso i locali della parrocchia di San Francesco in Taglio di Po, prima partecipando alla Santa Messa e poi l’attività d’inizio anno, del Gruppo Agesci Isole Delta del Po 1, nato nel 2013 dalla fusione tra i gruppi preesistenti di Porto Tolle e di Taglio di Po, che da anni avevano una stretta collaborazione. Il gruppo opera nel Comune di Taglio di Po e Porto Tolle ed è formato da un Branco, da un Reparto e da un clan/fuoco; l’assistente è don Jacopo Tugnolo, dell’Unità Pastorale di C’ Tiepolo – Porto Tolle. Il fazzolettone è rosso scuro colore della passione, una striscia blu che ricorda il gruppo del Porto Tolle e una striscia bianca che ricorda il gruppo del Taglio di Po. Parteciperanno all’attività proposte una settantina di bambini e ragazzi di età compresa dagli otto ai vent’anni, guidati dalla comunità capi che conta tredici adulti responsabili dell’attività educativa proposta: Lara Arillotta, Annamaria Tognon, Alessandro Pagliai, Cristian Duò, Cristian Boccato, Paola Dian, Federico Bellan, Silvia Braghin, Veronica Marchesin, Beniamino Pavanati, Alessandro Trasforini, Matteo Fabbri, Serena Finotti. Durante l’anno le attività si svolgeranno alternativamente in Taglio di Po e in Porto Tolle, principalmente il sabato pomeriggio, ma non mancheranno le uscite di due giorni, i campi estivi e invernali, gli eventi provinciali, le iniziative legate al Natale, come ad esempio la Chiarastella. L’attività per l’anno scout 2019/2020 ruoterà su tre punti fondamentali individuati dai capi nel progetto educativo: rispetto del Creato, custodire, aver cura, con amore, specialmente nella fragilità, attraverso attenzioni e comportamenti; non giudicare per accogliere senza pregiudizi; sognare insieme ampliare gli orizzonti, la dimensione comunitaria come strumento che aiuta a condividere e rafforza la volontà di desiderare e cambiare. Questi obbiettivi saranno perseguiti con gli strumenti del metodo scout attraverso il gioco, il servizio, l’avventura.

G.Dian