TAGLIO DI PO. L’addio ai frati minori, dopo 80 anni nella comunità, e il benvenuto ai tre nuovi sacerdoti

Grazie, per tutto

Si chiude una pagina importante

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Per i tre frati, tra i quali due sacerdoti padre Maurizio Vanti e padre Lorenzo Zanfavero e il sagrestano, fra Aldo Spadaro, i due giorni di saluto per il loro trasferimento, con la chiusura del Convento dei Frati Minori Francescani, la grande dimostrazione di affetto verso l’Ordine Francescano e i 122 frati che in ben 80 anni sono passati per Taglio di Po, resterà per sempre nel loro cuore e nella loro mente. Si chiuderà un importante pagina di storia per la comunità di Taglio di Po. Lo stesso ministro provinciale dei Frati Minori Francescani del Nord Italia, padre Enzo Maggioni, il segretario padre Stefano Dallarda, il definitore padre Davide Sironi e l’ex parroco particolarmente amato dai tagliolesi, padre Damiano Baschirotto, presenti alla Messa, presieduta dal vescovo d Adriano, con altri undici sacerdoti e fra Giuseppe Gibin, sicuramente hanno percepito con quanto dolore è avvenuto il distacco della comunità tagliolese dai “suoi frati”. Con loro sono cresciute almeno quattro generazioni di tagliolesi. Alla solenne funzione religiosa sono stati presenti i parroci di Donada don Stefano Donà, di Contarina don Alfonso Boscolo, di Loreo don Angelo Vianello (vicario foraneo), di Ca’ Tiepolo don Jacopo Tugnolo, di Mesola (Ferrara) don Michele Lain, il giovane sacerdote salesiano tagliolese don Davide Moretto e i due Missionari della comunità di Villaregia, padre Antonello Piras e padre Mauro Battistella e il diacono Giuseppe Di Trapani. L’amministrazione comunale è stata presente con il sindaco Francesco Siviero, gli assessori Davide Marangoni e Silvia Boscaro e i consiglieri Patrizia Duò, Layla Marangoni, Silvia Ricchi e Silvia Chiereghin; per il comando della polizia locale il comandante Maurizio Finessi, per il comando dei carabinieri, Giuseppe Attisani, per la Protezione Civile il coordinatore Ivano Domenicale con alcuni volontari che hanno portato il gonfalone del Comune. La messa è stata animata dai cantori del coro parrocchiale San Francesco ma anche da diversi cantori dei cori Voci del Delta, Note del fiume e coro per Giovani della parrocchia, diretti dalla maestra Marinella Smiderle con alla tastiera il maestro organista Davide Gaiga. Nei vari momenti della Messa, letture, preghiere dei fedeli e offertorio sono stati impegnati laici rappresentanti il consiglio pastorale, il gruppo Scout-Agesci, il Terzo Ordine Francescano secolare, le catechiste e il gruppo dei lettori domenicali. All’omelia il vescovo Tessarollo, dopo alcune riflessioni sul Vangelo della domenica, ha detto: “Siamo qui per salutare ma anche ringraziare i frati minori presenti da 80 anni in questa parrocchia e nei miei 10 anni di ministero; li ringraziamo per il lavoro svolto e l’eredità che ci lasciano: spirituale e materiale. Ci lasciano tutto quello che hanno realizzato, il Convento compreso, per il quale noi cercheremo di dare un tangibile segno di carità”. “Avete fatto crescere questa comunità – ha concluso il vescovo Adriano – avete prestato anche altri servizi fuori dalla parrocchia e per questo vi ringraziamo, con la certezza che quello che avete seminato, sempre con attenzione francescana, servirà per tutti noi, per migliorarci nei rapporti tra di noi e con il prossimo”. Il ministro provinciale, padre Maggioni, ha poi aggiunto “Abbiamo dovuto chiudere tre nostri Conventi e non ė stato facile prendere queste decisioni. Vi ringrazio per aver voluto sempre tanto bene a noi frati. Guardiamo il presente e il futuro con fiducia, importante è la fedeltà al Vangelo; dobbiamo cambiare mentalità e trovare proprio nel Vangelo la forza per andare avanti”. “Voi, carissimi Frati, rimarrete sempre nei nostri cuori – ha affermato il sindaco Siviero – i vostri insegnamenti sono un’eredità fondamentale per la nostra comunità. San Francesco d’Assisi è il patrono delle parrocchie di Taglio di Po e Mazzorno Destro, ma anche del nostro comune e continuerà ad esserlo. La prossima settimana vi sarà l’entrata dei nuovi sacerdoti e inizieremo una nuova esperienza con l’auspicio che continui, per sempre, un costruttivo rapporto collaborativo tra Comune e Chiesa, per il bene della nostra comunità. Ringrazio Padre Maurizio ma anche Padre Lorenzo e fra Aldo assicurando che non li ricorderemo per quelli che hanno chiuso ma bensì quelli che hanno predisposto il futuro della nostra parrocchia”. Dopo la conclusione della Santa Messa e la foto di gruppo con il vescovo, i frati, i sacerdoti e le autorità civili e militari, nell’oratorio “San Francesco” vi è stato un buffet per tutti e tanti saluti abbracci con i frati che poi hanno lasciato Taglio di Po per le loro nuove destinazioni.  A tarda sera la cena con 150 persone tra cui il vescovo, il ministro Provinciale, il parroco, l’ex parroco padre Baschirotto, diversi sacerdoti, il sindaco Siviero e le altre autorità civili e militari. Non è mancato, dopo un’ottima cena a base di pesce, il tradizionale taglio della torta celebrativa degli 80 anni dei Frati Minori a Taglio di Po.

Giannino Dian