Parrocchia-Santuario di Pettorazza Papafava

Aperto il museo per i 500 anni dell’immagine della Madonna

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Nella parrocchia del santuario della Natività di Maria Santissima di Pettorazza Papafava, in occasione dei 500 anni dell’immagine della Madonna delle Grazie (1519-2019) è stato inaugurato il museo ed una mostra fotografica, visitabile fino all’8 settembre. L’ingresso è gratuito, con entrata dalla casa canonica (in via Papafava n. 5) nei seguenti giorni: martedì, mercoledì e sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 16.30; la domenica dalle 16 alle 17.30. Per informazioni in merito o accordi telefonare al parroco: 0426 500189. La Diocesi di Chioggia conta 4 santuari: uno a Chioggia, uno a Pellestrina, uno a Loreo e quello di Pettorazza, conosciuto comunemente come “santuario di Pettorazzetta”, la cui storia è stata raccontata in 3 rare opere specifiche: nel 1927 dall’allora parroco don Giuseppe Scarpa, nel 1949 da don Emilio Lanza, e nel 1985 da mons. Alfredo Pietro Mozzato. L’incoronazione dell’effige muraria, tratta da un capitello di confine tra il padovano e il veneziano, eretto in segno di pace, risale al 1924, quand’era parroco don Scarpa (al quale è intitolata la piazza del duomo di Cavarzere, dove trascorse ben quarant’anni del suo sacerdozio). L’ultima storia di “Pettorazza, del territorio, del suo fiume e del suo santuario” è stata scritta da don Carlo Lucio Pollini e pubblicata nel 2017 dalle edizioni Nuova Scintilla. Un dettagliato e pregevole lavoro di ricerca storica senza precedenti per il territorio interessato, dalle origini fino ai nostri giorni, documentato da numerose foto e carte topografiche d’epoca, riguardanti anche i prosciugamenti della palude per renderla coltivabile da parte dei Grimani e dei Carraresi Papafava.

Rolando Ferrarese