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Cittadinanza come diritto e dovere

Una semplice annotazione

Vescovo-Adriano-Tessarollo
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Dando un’occhiata alla percentuale dei votanti in Europa, rispetto agli aventi diritto, si vede che essa varia da Stato a Stato.

Mediamente votano tra il 40 e il 60 per cento degli aventi diritto. Ciò significa che metà della popolazione mediamente rinuncia al voto, rinuncia ad esercitare quella capacità che gli viene riconosciuta di prendersi cura della sorte dell’intera comunità di appartenenza, di quel ‘noi’ di cui ogni cittadino si dovrebbe preoccupare.

La cittadinanza attiva si gioca infatti sul binomio appartenenza-partecipazione.

Solitamente il riferimento alla cittadinanza è per richiedere di essere riconosciuti di fronte ad uno Stato come soggetti di eguali diritti come tutti i suoi membri.

Maturare nella consapevolezza della propria cittadinanza significa anche prendere consapevolezza del diritto-dovere di prendersi cura del bene comune.

La partecipazione alla vita politica va intesa come l’espressione pubblica attraverso la quale il singolo manifesta la volontà di interessarsi del bene di tutti, partecipando alle scelte che lo possono garantire e promuovere.

La vita politica dovrebbe essere l’esito di un cammino al quale ogni singolo dà il suo contributo per il bene di tutti, mentre al tempo stesso richiede di essere riconosciuto nei suoi diritti.

Dalla cittadinanza scaturisce il dovere di azione politica, di partecipazione alla vita politica.

Questa considerazione mostra come ci sia ancora tanta strada da fare per rendere reale la ‘democrazia’, cioè la partecipazione da parte di tutti alla costruzione e realizzazione del bene di tutti.

E ci si rende conto che la cittadinanza non viene solo dal sangue o dal suolo, ma diventare cittadino è un processo sia culturale che di responsabilizzazione: è accettare o chiedere di entrare a far parte di un noi, di una comunità e di prendersi cura del suo bene.

E per questo processo c’è bisogno di ‘educazione’, da qualsiasi situazione iniziale si parta.

+ Adriano Tessarollo