Riprende da giovedì 10 gennaio l’iniziativa di preghiera mensile per le vocazioni. Vuole essere un momento di adorazione per “pregare il padrone della messe perché mandi operai nella sua messe”.
È un’iniziativa che vede coinvolte in preghiera diverse persone per il dono di nuove vocazioni alla vita sacerdotale, religiosa, famigliare. Il compimento di ogni vocazione è un dono da chiedere con insistenza, soprattutto di questi tempi. Il Centro Diocesano per le Vocazioni ha pensato così di riprendere in città la tradizionale preghiera mensile: si svolgerà a Chioggia, nella chiesa di San Francesco, ogni secondo giovedì del mese, dalle ore 21 alle ore 22, dal mese di gennaio al mese di maggio.
Quest’occasione di preghiera vuole essere per i vicariati di Chioggia e di Sottomarina un segno di affidamento e di supplica al Padre che è nei cieli, perché il cuore di ogni uomo riconosca e accolga la missione che gli è affidata, come fece Maria.
È una proposta rivolta a tutti, in particolare ai cristiani che sentono quanto sia importante accompagnare ogni vocazione affidandola a Dio Padre, ma anche a coloro che si sentono in ricerca vocazionale.
È bello pensare che la comunità si faccia carico di ogni vocazione, in particolare di sacerdoti, perché siano tanti e siano santi. È bello pensare che tutti siamo corresponsabili gli uni degli altri e Gesù affida a ciascuno una missione nella sua Chiesa.
Nella nostra diocesi sono molteplici le iniziative, a livello vicariale e parrocchiale, che tengono accesa la fiamma della preghiera per le vocazioni (non da ultime le sorelle Clarisse di Porto Viro). Vogliamo cogliere l’occasione per ringraziare tutti e incoraggiare a proseguire ad affidare l’intera Chiesa al Signore Gesù Cristo, che, per potenza dello Spirito Santo, continua a condurla nella storia degli uomini di oggi.
don Giovanni Vianello e l’équipe di pastorale vocazionale