Festa grande sabato 10 novembre scorso dai Filippini di Chioggia per la ricorrenza del Patrocinio di Maria Santissima, chiesa consacrata dal vescovo Morosini “sub titulo patrocinii”, come recita la lapide affissa a sinistra del coro, in occasione della sua dedicazione, avvenuta nel lontano 1772. La messa delle 17.30, molto partecipata, è stata presieduta da padre Michele Nicolis della casa di Verona e delegato della Sacra Visita per Chioggia, nuovo Procuratore Generale eletto dal Congresso Generale di tutti i rappresentanti delle Congregazioni dell’Oratorio del mondo, tenuto a Roma dal 27 settembre al 4 ottobre di quest’anno.
Con il Superiore Generale dei Filippini hanno concelebrato mons. Vincenzo Tosello, parroco dell’Unità pastorale e vicario foraneo, padre Pietro Jaworski, preposito della casa di Chioggia, padre Ermanno Caccia postulatore della causa per la canonizzazione del Venerabile Servo di Dio Padre Raimondo Calcagno e don Oscar Voltolina.
Ha allietato la santa messa il coro parrocchiale “San Filippo Neri” diretto dalla maestra Carla Boscolo Bielo, all’organo il prezioso e sempre disponibile Andrea Chinaglia.
A commento delle letture 1 Re 17,10-16 e Marco 12,38-44 Padre Michele ci ha ricordato che “il Signore ci chiede di avere un cuore puro, una fede autentica, una fiducia totale e come Maria, della quale oggi siamo qui per invocarne il patrocinio, che ha saputo dare tutta se stessa a Gesù” ci ha invitati “ad imitazione della vedova di Sarèpta, a dare a chi ce lo chiede, come il profeta Elia, quel po’ di pane che ci resta per sopravvivere qualche giorno ancora, perché non dobbiamo lasciarci sommergere dal conteggio dei soldi e dalla pesantezza delle preoccupazioni e dei fastidi. Confidando nel Signore possiamo dare non solo il superfluo ma, come ha fatto la seconda vedova citata da San Marco, donare tutto ciò che possediamo non solo in termini economici ma di talenti”.
Al termine della messa Padre Ermanno ha informato i presenti su come procede a Roma la causa di Padre Raimondo dicendosi molto speranzoso del suo buon esito, dopo la ripresa dei lavori seguiti all’avvicendamento del prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.
A settembre, infatti, al card. Angelo Amato è subentrato il card. Giovanni Angelo Becciu. Sarà lui che avrà il compito di convalidare gli atti del processo diocesano “de miro”. Infine… Tutti in Oratorio per un incontro conviviale dove, tra tante leccornie salate e dolci, hanno primeggiato i “rigatoni” preparati dal grande cav. Giuseppe Ardizzon.
R.D.