VISITA PASTORALE A ROSOLINA MARE

Comunità viva: fede anche in vacanza

Nell’ambito della Visita pastorale nel Vicariato di Loreo il vescovo Adriano ha visitato la parrocchia S. Ignazio Vescovo e Martire di Rosolina Mare. Su indicazione del parroco don Roberto Boscolo la visita è stata programmata a stagione turistica avviata affinché il Vescovo potesse incontrare, oltre agli operatori del settore turistico, anche gli stessi turisti che vengono a trascorrere le vacanze a Rosolina Mare. È una piccola parrocchia, che durante l’inverno conta circa 200 persone, soprattutto residenti, ma che si allarga durante l’estate a circa 30.000 presenze durante le celebrazioni liturgiche.

È una comunità viva, che raccoglie la partecipazione fedele e fervorosa dei molti turisti soliti a frequentare la S. Messa nelle loro comunità di appartenenza. Il servizio liturgico è particolarmente studiato per offrire l’opportunità a tutti di spazi per la preghiera e per la S. Messa che è quotidianamente programmata alla sera in orario feriale per favorire la partecipazione. Tre sono invece le celebrazioni festive. Durante l’inverno è assicurata l’unica S. Messa alla domenica per i pochi residenti e per coloro che amano questo luogo di pace e ritornano per godere le bellezze della natura anche nelle fredde giornate d’inverno.

Incontro con gli operatori balneari 

Nel pomeriggio di sabato 30 giugno il vescovo, accompagnato dal parroco don Roberto, ha incontrato i rappresentanti del COB (Consorzio Operatori Balneari) di Rosolina Mare per la tradizionale benedizione degli stabilimenti balneari. L’incontro si è svolto presso il Bagno Azzurro, preparato elegantemente a festa, dove sono convenuti i rappresentanti dei diversi bagni con il proprio secchiello di sabbia. Il vescovo si è dapprima intrattenuto con un numeroso gruppo di bambini che, festosi, si erano preparati con il servizio di animazione ad accoglierlo. Scandendo i loro nomi il vescovo ha colto l’occasione per rinnovare la memoria di grandi santi e personaggi storici, nonché il significato dei diversi nomi. È piaciuto ai bambini che hanno ascoltato con interesse e attenzione. L’incontro si è svolto alla presenza, oltre che del parroco don Roberto e del vescovo Adriano, del sindaco di Rosolina Franco Vitale, del presidente del COB Ferdinando Ferro, della responsabile Formazione e Marketing di Ascom Rovigo Antonella Seren, dei rappresentanti o titolari degli stabilimenti balneari, nonché dei molti turisti che hanno gradito questa occasione e avvicinato personalmente il vescovo. La benedizione dei secchielli di sabbia portati da ogni stabilimento è stata il cuore di questo breve ma intenso incontro. È consuetudine ormai per tradizione da diversi anni aprire la stagione turistica con una speciale benedizione sulle attività balneari. Quest’anno la presenza del vescovo in visita pastorale nella nostra località turistica ha reso l’evento ancor più significativo. Ciascuno ha potuto portare con sé la benedizione sulle proprie strutture, sul proprio lavoro, sul personale addetto, sui turisti che qui soggiornano. La sabbia vola ovunque e a questo messaggio il vescovo Adriano ha affidato la sua benedizione, intendendo così benedire ogni luogo e attività del litorale. Un brindisi e un piccolo rinfresco hanno concluso l’incontro che ha offerto al vescovo anche la possibilità di condividere la realtà e i problemi del settore.

Festa del patrono S. Ignazio di Antiochia

Si celebra per tradizione la 1ª domenica di luglio la festa del Santo patrono S. Ignazio di Antiochia che la chiesa cattolica ricorda invece in data 17 ottobre. Proprio per onorare il proprio patrono la comunità di Rosolina Mare scelse di programmare la festa durante l’estate quando la parrocchia vede una bella partecipazione di villeggianti. La celebrazione, presieduta dal Rettore del Seminario don Danilo Marin, si è svolta alla presenza del sindaco e delle autorità comunali. Presente anche una delegazione della città di Mosbach (Germania), in visita a Rosolina nel progetto di gemellaggio tra le due cittadine. La filarmonica “V. Bellini” ha musicalmente animato la processione che è seguita alla S. Messa. Come da tradizione, l’immagine del santo patrono è stata portata a spalla per la via principale della località turistica da un numeroso gruppo di bagnini che si sono alternati in questo servizio. Commuovono sempre la loro giovane età e la loro presenza, nella divisa rossa di lavoro, arrivati in chiesa dopo avere vigilato per tutto il giorno sulla sicurezza dei bagnanti. Il richiamo della fede e in particolare l’esempio di amore a Dio di S. Ignazio chiedono a ciascuno di rinnovare le proprie scelte e la propria fedeltà agli insegnamenti evangelici. Onorare il santo patrono significa anche testimoniare con segni visibili la nostra fede. La festa si è conclusa con un bel momento conviviale nel cortile della chiesa.

Nuova Scintilla n.27 – 8 luglio 2018