Impressioni, sentimenti, orientamenti

Visita-Pastorale-Pellestrina
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In mons. Tessarollo una risposta spirituale, caritatevole e incoraggiante

Impressioni, sentimenti, orientamenti

La prima settimana di febbraio ha visto la Comunità di Pellestrina impegnata nell’accoglienza della visita pastorale. Un momento importante per l’Isola che vedeva nella persona del Vescovo quell’aiuto ispirato e competente finalizzato ad una maggior interazione delle quattro parrocchie del luogo che, mettendo in comune le loro identità, si plasmano in un’unica realtà: l’Unità Pastorale.

Un fitto e nutrito calendario di appuntamenti ha accolto Sua Eccellenza che, con la sua semplicità e disponibilità, è riuscito non solo a far fronte all’impegno, ma a trovare ulteriori spazi da dedicare all’ascolto, ai malati e a quanti in difficoltà. Accompagnato dai ministri straordinari dell’Eucaristia si è recato in visita ai malati portando loro la sua parola di conforto. Ha ascoltato con partecipazione le serie problematiche del mondo del lavoro. Entrando nelle scuole e nel mondo dello sport ha conosciuto i nostri ragazzi con i quali ha potuto condividere dei momenti di gioia ed allegria alla festa parrocchiale organizzata al Palazzetto dello Sport in occasione del carnevale.

Per molti di noi, che non lo conoscevano personalmente, è stata una vera e bella sorpresa. Un padre buono che ha a cuore tutti i suoi figli e che li riconosce tutti seppur nella loro diversità.

Cosa dire ancora se non che è riuscito a toccare nell’intimo le nostre corde più profonde, a rammentarci il valore del nostro impegno come fedeli, mostrandoci come saper accettare e valorizzare chiunque svolga un servizio all’interno della Chiesa. Certo è che quello che ci resta di questa visita pastorale è quel “Sì, io ci sono” che sta alla base di qualsiasi partenza, che si nutre di quell’entusiasmo necessario a qualsiasi impresa. Noi non vogliamo perderci e non vogliamo perdere quello che abbiamo costruito e allora non ci resta che proseguire, con fede, con fatica, con umiltà e a volte con qualche delusione, ma sempre con lo sguardo rivolto alla Luce, quella stessa Luce che illumina e dalla quale ogni cristiano vuole essere sempre illuminato.

Concludendo mi sento di dire che nella figura di mons. Adriano Tessarollo abbiamo trovato una risposta spirituale, caritatevole e incoraggiante che non ha disatteso le nostre aspettative.

M. G. Vianello

Nuova Scintilla n.9 – 4 marzo 2017