Grazie per sorella Terra

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TAGLIO DI PO

Grazie per sorella Terra

Molto partecipata e con tanta gente, la festa del Ringraziamento per i doni che il Signore ha dato nell’anno che sta per finire, organizzata dalla Coldiretti insieme a Confagricoltura, domenica 12 novembre nella parrocchia di San Francesco d’Assisi di Taglio di Po capoluogo. Presenti, oltre al sindaco Siviero con il vice Fioravanti, l’assessore D.Marangoni, i consiglieri comunali Sara Ruzza e Patrizia Duò e il comandante della Polizia locale M. Finessi, c’erano: per Confagricoltura, il reggente della locale associazione nonché vice presidente del Consorzio di Bonifica Delta del Po Paolo Astolfi con il responsabile di zona e componente del Cda del Consorzio di Bonifica Giorgio Uccellatori; per la Coldiretti, il segretario locale dell’associazione Nicolas Fontana con il funzionario-responsabile dell’ufficio di Taglio di Po Paolo Greggio e diversi operatori agricoli. Appena sotto l’altare maggiore della chiesa c’erano diverse ceste di prodotti della terra portate dagli stessi coltivatori diretti ed agricoltori.

La S. Messa è stata presieduta dal parroco frate Maurizio Vanti, presente il diacono Giuseppe Di Trapani; ha animato il coro parrocchiale diretto da Marinella Smiderle. Frate Maurizio ha iniziato il rito sottolineando che San Francesco d’Assisi chiamava la terra “sorella” perché ci procura il pane ed aveva un particolare rispetto per la natura in genere, parlava con i lupi e gli uccelli. All’omelia ha fatto diversi riferimenti al Vangelo della domenica – “Le vergini che con le lampade accese aspettavano che arrivasse lo sposo…” – con la ricorrenza del Ringraziamento, soffermandosi sulla vita operosa e vigile del lavoratore della terra rispetto alla vita addormentata, affermando che “se perdi il tempo che oggi hai, alla morte non l’avrai”. Frate Maurizio, a fine celebrazione, ha invitato i fedeli ad uscire dalla chiesa, sostare sul sagrato con attorno una decina di meravigliose e modernissime macchine agricole, autovetture e la giostra-autoscontro dei fratelli Stefano e Dino Bisi, presente per la tradizionale fiera di San Martino, vescovo e confessore, primo santo non martire, e qui ha recitato una preghiera dedicata e con l’aspersorio ha impartito la benedizione sulle persone, sulle macchine e su ogni mezzo di lavoro presente in piazza.

Giannino Dian

da Nuova Scintilla n.47 – 10 dicembre 2017