Al termine della Visita pastorale

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U.P. NAVICELLA – BRONDOLO

Al termine della Visita pastorale

La Visita pastorale del nostro vescovo nell’Unità pastorale B.V. della Navicella e S. Michele di Brondolo è terminata solo da qualche giorno, ed ora, a biglie ferme, possiamo raccogliere alcune riflessioni e raccontarci alcune esperienze vissute. Innanzitutto possiamo dire di aver vissuto una bella esperienza! Dopo un incontro un signore, nel salutare il vescovo, gli disse: “D’ora in poi non posso più guardarla come prima”; e in una famiglia una signora, prima di sedersi a tavola, gli disse: “Non ho mai cenato con il vescovo, che gioia e che onore averla in casa nostra!”. Abbiamo notato che il vescovo aveva desiderio di vederci e che si è trovato bene con noi, perché ci ha fatto molte confidenze parlandoci di sé, della sua famiglia, della sua vita, interessandosi di noi, abbracciando bambini, anziani e ammalati.

La risposta a questa visita è stata proprio bella; rivediamo ancora la marea di bambini con i loro genitori della scuola “P. E. Venturini”, e quelli del catechismo a cui ha tenuto una lezione di catechesi all’interno della sacra rappresentazione sul giovane ricco, su Zaccheo e sulla moltiplicazione dei pani e dei pesci. Alla domanda di un bambino su quale albero è salito per vedere Gesù, il vescovo ha risposto parlando di tre alberi: le spalle di suo padre, l’esempio del suo parroco, l’interesse e lo studio della Parola di Dio. Ha ascoltato volentieri le testimonianze delle persone impegnate nell’Annuncio, dei gruppi di famiglie con cui si è seduto a tavola, dei giovani e dei bambini. Si è fatto raccontare da noi sacerdoti come stiamo vivendo la nostra esperienza di amicizia, di convivenza e come ci stiamo aiutando nel nostro lavoro parrocchiale; ha incoraggiato le persone che, pur nella diversità delle forme, vivono la loro fede e la corresponsabilità missionaria. La Comunità ha gradito la sua presenza, ha accolto le sue indicazioni e il suo incoraggiamento come nuova occasione per continuare il cammino con più entusiasmo e maggiore dedizione.

(ab)

Da Nuova Scintilla n.46 – 3 dicembre 2017