27 ragazzi e ragazze cresimati da mons. Francesco Zenna

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PARROCCHIA DI DONADA

27 ragazzi e ragazze cresimati da mons. Francesco Zenna

L’emmozione si poteva tagliare con il coltello. Come sempre quando in parrocchia si presenzia al conferimento della Cresima. In questa circostanza si respirava nella parrocchia di Donada il 29 ottobre e i protagonisti sono stati 27 cresimandi ma anche i loro padrini, genitori, parenti ed amici. Alle ore 11 il parroco don Renato ha chiamato per nome i cresimandi: Lorenzo Azzalin, Marco Bertaglia, Tommaso Bonandin, Irene Boscolo, Nicol Donin, Martina Stella Finotello, Samuele Finotti, Marta Giordano, Viktoria Lionello, Luca Grossato, Nicola Mancin, Beatrice Mantovan, Francesco Mantovan, Tommaso Marabini, Samuele Milan, Marco Milani,

Victoria Nicolasi, Mattia Paganin, Gloria Pellegrini, Chiara Pietropolli, Linda Pregnolato, Alice Sgobbi, Davide Tessarin, Deborah Toffanello, Elisa Tosato, Chiara Zanellato, Federica Zanellato. Rivolgendosi ai cresimandi, preparati dalle catechiste Suor Consolata, Sabrina Gazzetta e Chiara Finotello, il parroco si è congratulato con loro perché era arrivato il momento tanto atteso, mentre il celebrante mons. Francesco Zenna, vicario generale della Diocesi, a nome del vescovo, ha annunciato loro che lo Spirito Santo li sta per prendere per mano con un rito speciale che li impegna per tutta la vita. Il rito, come è noto, passa per le mani stese verso l’alto dei concelebranti seguito dalla unzione in fronte dell’olio crismale consacrato lo scorso mercoledì santo dal vescovo, olio profumato simbolo dell’energia spirituale per essere coerenti nella propria vita e farsi sentire e vedere da cristiani. In questa domenica 29 ottobre il rito liturgico prevedeva la memoria della consacrazione di ogni chiesa diocesana (Cattedrale esclusa perché ad essa viene riservata la commemorazione nel giorno preciso nel calendario), e commentava mons. Zenna: “Se gli ebrei nel loro peregrinare costruivano tende e pure una “tenda” ove custodire la Legge di Dio, noi abbiamo per lo stesso motivo le chiese ma ognuno singolarmente costruisce la sua tenda nell’intimo della sua persona sostenuto dallo Spirito”. A conclusione sono stati consegnati ai cresimati la pergamena dell’evento ed un ricordo, cui è seguito, tra il brusio comprensibile, il flash delle macchine fotografiche indispensabile per rivedersi negli anni futuri.

Francesco Ferro

Nella foto: Gruppo Cresimati con il vicario generale mons. Francesco Zenna, il parroco don Renato e le catechiste suor Consolata e Chiara.

Da Nuova Scintilla n.43 – 12 novembre 2017