Azione solidale, per tutti

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CARITAS. Parte la raccolta degli indumenti

Azione solidale, per tutti

Una sorta di appuntamento fisso quello che in autunno la Caritas Diocesana propone a tutta la popolazione della Diocesi: la raccolta di indumenti usati (comprensivi anche di scarpe, borse, pelletteria). Sicuramente questa non rappresenta più l’unica fonte di sostentamento che la Caritas Diocesana ha per ‘vivere’. Dai tempi dei primi anni Settanta, con la nascita di varie raccolte a favore delle popolazioni del Terzo Mondo (chi non ricorda le raccolte per il Mato Grosso?) con vaghi accenni terzomondialisti, alla scelta delle Caritas Diocesana di far diventare la raccolta di vestiti usati un gesto non solo di solidarietà, ma un piccolo meccanismo per supportare esperienze di ‘lavoro solidale’. Nel frattempo anche la legislazione sui rifiuti solidi urbani è cambiata e – meno male! – la raccolta differenziata è entrata anche nei comportamenti quotidiani… anche se molta strada resta da fare. È in quest’ottica che da circa una decina di anni la Caritas ha installato in tutto il territorio diocesano i ‘cassonetti gialli’ per la raccolta differenziata e continuativa degli indumenti usati. Con questa logica la stessa Caritas ne ha un beneficio in termini di entrata economica (circa € 6.000 all’anno) con la vendita degli stessi indumenti, ma nel contempo – ed è questo l’aspetto più significativo e importante – si impegnano lavoratori di una Cooperativa sociale nello svuotamento dei cassonetti.

In questo senso il ricavato della Caritas serve per interventi economici d’urgenza (una bolletta, uno sfratto… come è recentemente capitato, o un sostegno alle Caritas parrocchiali), ma soprattutto è un piccolo ma significativo volano per produrre lavoro per dare la possibilità ai soggetti deboli della nostra popolazione di posizionarsi con una attività lavorativa. Questo è il senso anche della raccolta annuale che quest’anno la Caritas Diocesana effettuerà sabato 7 ottobre. Sono già stati distribuiti i manifesti e i sacchetti per la raccolta, parrocchia per parrocchia. Il referente di tutta l’operazione è il sig. Tiziano Gibbin ed è rintracciabile per qualsiasi informazione al cellulare 335 7522697. Le modalità di raccolta restano invariate rispetto a quelle già collaudate gli anni scorsi: si prega di individuare per ogni parrocchia un punto di raccolta, facilmente raggiungibile dai mezzi anche pesanti come i camion e di ‘piazzare’ il tutto entro la mattinata. Per ulteriori informazioni fare riferimento al sig. Tiziano. Un grazie a tutti coloro che ci aiuteranno in questa azione solidale.

m.c.

Da Nuova Scintilla n.37 – 1 ottobre 2017