CHIESA DI SANT’ANDREA – LA “SETTIMANA” DALL’11 al 17 SETTEMBRE
La Madonna Addolorata
L’Ordine dei Servi di Maria si distingue nei secoli per la venerazione e la diffusione del culto dell’Addolorata. Il 9 giugno del 1668, la Sacra Congregazione dei Riti permetteva a tale Ordine di celebrare la Messa votiva dei Sette Dolori della Beata Vergine. Successivamente, papa Innocenzo XII, il 9 agosto 1692 autorizzava la liturgia eucaristica dei Sette Dolori della Beata Vergine, la 3ª domenica di settembre. Ma la celebrazione ebbe ancora delle tappe, man mano che il culto si diffondeva: il 18 agosto 1714 la Sacra Congregazione approvò una celebrazione dei Sette Dolori di Maria, il venerdì precedente la Domenica delle Palme e papa Pio VII, il 18 settembre 1814, estese la festa liturgica della 3ª domenica di settembre a tutta la Chiesa, con inserimento nel calendario romano. Infine san Pio X (1904-1914) fissò la data definitiva del 15 settembre, subito dopo la celebrazione dell’Esaltazione della Croce (14 settembre), con memoria non più dei “Sette Dolori”, ma più opportunamente come “Beata Vergine Maria Addolorata”. Sant’Ildefonso, parlando dei dolori di Maria, annota che questi furono maggiori dei tormenti dei martiri, perché quest’ultimi hanno patito nel corpo, mentre Maria nell’anima. Sicuramente, fra i tanti titoli mariani, il più sentito, perché più vicino alla realtà umana, è quello di Beata Vergine Maria Addolorata, poiché il dolore è presente nella nostra vita sin dalla nascita, con il grido del neonato e ci segue, più o meno costante e intenso, lungo il corso della vita, per ritrovarlo, ancora, al termine del nostro cammino terreno.
L’Unità Pastorale Centro Storico-Nord, che comprende le parrocchie di Sant’Andrea, San Domenico, San Giacomo e Patrocinio di Maria, da lunedì 11 a domenica 17 settembre ricorderà, per l’appunto, la Madonna Addolorata, la cui settecentesca immagine lignea è venerata nella chiesa di sant’Andrea ap.lo. dove figura, altresì, anche la Confraternita a Lei dedicata. In tale parrocchia, in questi giorni, oltre alla S. Messa delle ore 10.15, ogni sera, alle 18, avrà luogo la recita del santo Rosario (coroncina dell’Addolorata, guidata dalle Suore Serve di M. Addolorata), cui farà seguito la S. Messa alle 18.30, presieduta da vari sacerdoti, che porranno a tema nelle varie serate i santuari della diocesi (quelli mariani e quelli del Crocifisso). Il vescovo Adriano, infine, presiederà la Liturgia Eucaristia, domenica 17 alle ore 10, a conclusione dei festeggiamenti. Alla spiritualità e al carisma dei Servi di Maria appartiene la congregazione delle Serve di Maria Addolorata, fondata nel 1873 dal Servo di Dio Padre Emilio Venturini C. O. e aggregata all’Ordine servitano il 12 febbraio 1918, con la casa generalizia in Chioggia.
Giorgio Aldrighetti
Nella foto: l’altare dell’Addolorata nella chiesa di Sant’Andrea, Chioggia, con la “Via Matris”. Fotocomposizione di Cesare Mantovan.
PROGRAMMA. Nelle varie serate vengono posti a tema i santuari della diocesi (quelli mariani e quelli del Crocifisso) con il seguente programma.
Lunedì 11: L’apparizione della Madonna a Pellestrina (don Damiano Vianello).
Martedì 12: La Madonna delle Grazie a Pettorazza Papafava (mons. Alfredo Mozzato).
Mercoledì 13: La Madonna della Carità a Loreo (don Angelo Vianello).
Giovedì 14 (festa della Esaltazione della Croce): Il Cristo di San Domenico e il Crocifisso di Cavarzere (mons. Vincenzo Tosello).
Venerdì 15 (ricorrenza della Madonna Addolorata): L’apparizione della Madonna della Navicella (icona locale dell’Addolorata) (don Alfonso Boscolo).
Sabato 16 (prefestiva): La misericordia ricevuta, che va donata agli altri (mons. Cinzio Zennaro).
Domenica 17 si concluderà con la Messa solenne delle 10 presieduta dal vescovo Adriano.
Per venerdì 15 alle 21 è previsto in chiesa uno straordinario concerto proposto dall’orchestra giovanile Gioseffo Zarlino (composta anche da alcuni ragazzi della parrocchia), diretta dal M.° Renato Raule.