Camminare “Insieme…!”

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FORNACI E SAN BARTOLOMEO DI PORTO VIRO

Incontri coi ragazzi del dopo cresima. La visita all’Emporio della solidarietà

Camminare “Insieme…!”

“Insieme…!” è questo lo slogan e l’obiettivo che ci siamo prefissati con i ragazzi del dopo cresima di Fornaci e San Bartolomeo; una quindicina di ragazzi che fanno gruppo nell’incontro che condividono in parrocchia e in altre attività che arricchiscono l’itinerario semplice e allo stesso tempo coinvolgente.

Nell’ultimo periodo la proposta è stata suggerita dal testo: “I cinque linguaggi dell’amore di Dio” di Gary Chapman. In queste corsie preferenziali, con le quali Dio e l’uomo entrano in relazione, e noi a nostra volta possiamo migliorare le nostre relazioni, una domanda ci nasceva dentro: “Come oggi si possono incontrare esperienze, persone, luoghi, dove si mette in gioco questo modo di comunicare amore? Tra amici, tra persone che vivono un’esperienza di gruppo e che si vogliono bene, usiamo la stessa lingua per esprimere il nostro affetto e il nostro amore?” Ecco l’ipotesi di conoscere le attività che la Caritas della nostra diocesi ha realizzato, a favore delle persone in difficoltà.

La prima struttura che abbiamo incontrato è stato l’Emporio della solidarietà. Già il nome con il quale è chiamata questa struttura suscitava curiosità, e ancora di più volevamo sapere se i linguaggi dell’amore lì potevano essere messi in gioco.

Giulia Lunder così ha saputo raccontare ai suoi genitori la sua impressione sull’Emporio: “La struttura che abbiamo visitato consiste in un locale, una grande stanza che contiene alcuni generi alimentari, praticamente un supermercato, dove la gente in difficoltà e bisognosa va per fare la spesa; per svariati motivi non riescono a mantenersi o mantenere la loro famiglia. Vedendo questa realtà, mi sono resa conto di quanto sono fortunata e, sinceramente, non mi sono mai soffermata a pensarci…”.

Adele, invece, ha condiviso questa sua impressione: “Gloria, responsabile dell’Emporio, ci ha spiegato come possono accedere le persone per acquistare, non con denaro ma con una card a punti, beni di prima necessità. Tutto questo è possibile all’Emporio, grazie all’interesse, al volontariato di tante persone e di vari enti e ditte, che forniscono ciò che può aiutare una persona in crisi economica e lavorativa”. C’è da dire che uscire dalle nostre comodità, dalle nostre piccole realtà di ogni giorno, ci fa scoprire un nuovo modo di ricevere e comunicare attenzione e amore all’altro.

Gruppo dopo cresima di Fornaci e S. Bartolomeo

da Nuova Scintilla n.6 – 12 febbraio 2017