A ricordo di Padre Rocco Tomei

Facebooktwitterpinterestmail

A ricordo di Padre Rocco Tomei

Quando a 7anni ancor bimbo provato

già il tuo babbo ti ha lasciato

Quando 50 fa sei solo arrivato

nessuno ti ha mai dimenticato

Quando dimostravi tanta serietà

era invece tanta tua onestà

Quando la pensavi diversamente

capivamo tutti noi correttamente

Quando vestivi tutt’altro che la talare

avevi sempre una tuta da provare

Quando non facevi nulla, così per dire

avevi sempre una scopa per pulire

Quando si è scoperto che eri un prete speciale

abbiamo visto l’uomo super normale

Quando giocavi a carte in bar e all’osteria

abbiamo visto la tua vera compagnia e allegria

Quando eri tante volte assente

eri a dar sacramenti alla gente

Quando invitavi gli alunni in chiesa

non era obbligo e nessuna pretesa

Quando maestro di canto improvvisato

trascinavi tutti anche se stonato

Quando esageravi nel richiamare

tutti noi era solo per migliorare

Quando i politici abituati ad ostentare

eri così sapiente da tutto equilibrare

Quando nessuno voleva offenderti

era perché non voleva perderti

Quando parlavi del non bestemmiare

come cancro in lingua era l’augurare

Quando difendevi i deboli maltrattati

era perché non fossero abbandonati

Quando andavi con gli amici a caccia

avevi sempre la tua serena faccia

Quando hai sofferto per brutte situazioni

eri sempre te stesso con le tue emozioni

Quando invitavi i giovani alla preghiera

eri in prima fila con una messa vera

Quando le tue parole all’altare

parlavano chiare era solo per amare

Quando magari spiegavi non tanto piano

abbiamo visto un vero garfagnano-toscano

Quando abbiamo solo pensato

sei stato un prete ben formato

Quando sapevamo della tua onestà

abbiamo visto tutta la tua bontà

Quando pensavamo fosti severo

ci sbagliavamo perchè non era vero

Quando donavi tutto alla povera gente

abbiamo capito tutto veramente

Quando passavi per un lavoro da fare

nessun laboratorio poteva rifiutare

Quando chiedevi se fosse possibile

eri accontentato con l’impossibile

Quando nel gioco eri ad arbitrare

nessuno osava protestare

Quando venivi ad ammonire

noi capivamo senza ribadire

Quando tutto questo con i tuoi difetti

pensavamo a noi non perfetti

Quando insegnavi a scuola

la pazienza era tutta una parola

Quando le cerimonie eri a presenziare

non mancava la tua voce ad acclamare

Quando parlavi ai giovani nell’educare

prima veniva il cittadino esemplare

Quando i militi ti stimavano

eri presente ovunque andavano

Quando le istituzioni erano presenti

sfornavi saggezza anche per gli assenti

Quando hai rifatto fulgente la chiesa dell’Istituto

allievi, ex allievi, artigiani mix a fondo perduto

Quando …senza se e senza ma…

ci volevi cristiani di alta qualità

Quando predicavi dall’altare

ammorbidivi il cuore per saper volare

Quando in silenzio con la tua malattia

hai lasciato il vuoto per andare via

Quando tutte le altre cose infinite

che vorremo dire …rimarranno solo scolpite….

QUESTO era Padre Rocco Tomei del 1933 nato all’8 febbraio in questa terra della Garfagnana a Vagli di Sopra, cittadino lucchese, sacerdote, religioso della Congregazione delle Scuole di Carità fondata dai fratelli Venerabili Cavanis di Venezia, che ha vissuto oltre mezzo secolo all’Istituto Maria Immacolata di Chioggia in un Centro di Formazione Professionale oggi Fondazione Cavanis.

Un toscano–veneto solo da imitare … “il nostro piccolo Don Bosco” … nel ricordo di sempre.

Grazie!          

  B. D. R.

(letta in occasione dei funerali il 2/11)

Da Nuova Scintilla n.42 – 13 novembre 2016