Esempio per tutti

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IL NOSTRO VESCOVO A MAROLA (vi)

Messa per i 150 anni dalla nascita della Beata Mamma Rosa

Esempio per tutti

Domenica 25 settembre il vescovo Adriano presiederà alle ore 10.30 la Santa Messa nel santuario “Beata Mamma Rosa” di Marola (Vicenza), nel 150° anniversario dalla nascita della Beata Eurosia Fabris. Nel corso della solenne liturgia eucaristica sarà recitata la preghiera giubilare per gli sposi che desiderano il dono dei figli. Nata a Quinto Vicentino, in Provincia e Diocesi di Vicenza, Eurosia (1866-1932) decise di appartenere all’Ordine Francescano Secolare fin dai primi anni della sua specchiata esistenza di donna, casalinga, sarta, moglie e madre di sette figli, di cui tre sacerdoti e un Frate Minore Francescano, Padre Bernardino, che sarà il suo biografo. Papa Benedetto XVI elevò “Mamma Rosa” – così è conosciuta Eurosia o “Rosina” – agli onori degli altari, dichiarandola Beata il 5 novembre 2005, non solo per l’accertamento di un miracolo avvenuto nel secolo scorso, ma anche per il matrimonio eroico cui si sottopose, accettando di sposare Carlo Barban (5 maggio 1866), rimasto vedovo a soli 23 anni con due fanciulle in tenera età.

Annotiamo, infine, che negli anni Novanta dello scorso secolo, padre Gianluigi Pasquale OFM Cap. – professore nella Pontificia Università Lateranense e pronipote della Beata – ha dispensato le primizie del suo sacerdozio nel Santuario della Madonna della Navicella in Chioggia, affidato alle cure pastorali dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. 

G. Aldrighetti

Nella foto: l’altare della beata Eurosia nel santuario di Marola (Vicenza).

Da Nuova Scintilla n.34 – 18 settembre 2016