Cambio della superiora

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DONADA DI PORTO VIRO

Le suore seguono le parrocchie di Donada e Contarina

Cambio della superiora

La presenza delle “Ancelle parrocchiali dello Spirito Santo”, Congregazione fondata nel 1933 da suor Giuditta Martelli nata nel 1893 a Portigliola (RC) – nome che significa “Piccola porta” – e che ora conta circa 150 religiose, inizia a Porto Viro nel 2006 quando il parroco di San Bartolomeo don Sergio Bergamo le ospita, dopo alcuni contatti con la “madre generale” dell’Istituto, nella canonica. Le “pioniere” sono suor Carmelina Mericio (nata nel 1933) con suor Grace e suor Teresita. Grace e Teresita vengono avvicendate con l’arrivo di suor Consolata e suor Yultiana, quest’ultima, a sua volta, sostituita da suor Emerenziana. Nel 2011 le religiose si trasferiscono a Donada presso l’asilo parrocchiale e dopo poco tempo si arricchiscono con l’arrivo di suor Maria Goretti. Questa “Congregazione” di vita attiva è l’unica rimasta in tutta Porto Viro mentre sono ancora presenti le “Clarisse” che conducono vita contemplativa.

Suor Carmelina, onusta di anni e di meriti, è stata richiamata presso la Casa generalizia nel luglio scorso ed ai primi di agosto è giunta la nuova superiora. Chi? Proprio suor Teresita Bayog che ovviamente conosce già l’ambiente cittadino. L’arrivo passerà agli annali religiosi come cronaca minore a Porto Viro ma non però per la fede delle persone che vengono e verranno influenzate dalla sua presenza. Teresita è arrivata in Italia dalle Filippine, dov’è nata, nel 1990 ed ha emesso i “voti perpetui” nel 1998. Nel frattempo si è pure laureata all’Università Lumsa di Roma in “Scienze della comunicazione e della formazione”. Ora rivive soddisfazioni ed amicizie. Segno e testimonianza, queste, di fede che si rinnovano per questo nuovo impegno. Il tour geografico delle sue presenze inizia a Roma per poi comprendere Matera, Locri, ancora Roma per ritornare a Porto Viro. Confida: “Torno a Porto Viro e sto vivendo emozioni intense grazie alla bontà con la quale sono accolta. Mi auguro di realizzare il mio lavoro tra la gente nel nome dello Spirito Santo secondo le Sue ispirazioni”. Il primo impatto è e sarà anche di curiosità tra le persone che la avvicinano; di certo non costruirà “muri” contro nessuno ma “ponti” con tutti come è nella sua nativa missione improntata, secondo gli insegnamenti di suor Giuditta, al sorriso che trasmette serenità e fiducia.

F. Ferro

Nella foto: da sinistra suor Teresita, suor Consolata, suor Emerenziana.

Da Nuova Scintilla n. 33 – 11 settembre 2016