Bella esperienza di amicizia

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COMUNITA’ DI SANT’ANNA

Un centinaio di persone di varia provenienza in visita alle isole della laguna veneziana

Bella esperienza di amicizia

Una bellissima domenica vissuta in gran bella compagnia e amicizia abbiamo vissuto nella comunità di Sant’Anna il 26 giugno scorso.

Ci siamo ritrovati alle 8.30 in piazza della chiesa per offrire un passaggio a chi era privo di trasporto per arrivare a Chioggia a prendere la motonave. Ben 97 persone iscritte da diversi posti: Porto Viro, Brondolo, Chioggia, Pettorazza e naturalmente la parte da leone di Sant’Anna. Siamo salpati puntuali alle 9 e siamo stati salutati dal capitano Stefano e dalla guida Massimo, che ci ha accompagnato per tutta la gita.

Il primo momento è stata la celebrazione della messa col nostro parroco e i canti animati da Daniele Zennaro. Una prima tappa ci ha fermati a Murano con la visita a una vetreria e una bella dimostrazione di quest’arte da parte di un maestro vetraio. La visita al negozio nei locali adiacenti ci ha fatto fare qualche piccolo acquisto e rimanere estasiati da quanti lavori preziosi si fanno.

Poi, ripresa la motonave, ci siamo diretti verso Burano: appena scesi alcuni si sono diretti presso un ristorante, altri, seduti sull’erba, hanno condiviso dei buoni panini, qualche fetta di salame, con del buon vino, assieme a dolci e frutta. Una volta ristorati abbiamo percorso la bellissima isola: i colori delle case, la splendida chiesa di San Martino, le meravigliose opere lavorate a mano, caratteristica della bella Burano.

 

Quanta gente per le calli, italiani, russi, tedeschi ad assaporare dell’ottimo pesce o quant’altro. A gruppetti ci siamo dedicati al caffè, ai gelati e con grandi risate abbiamo visitato Burano portando a casa i dolci tipici, “i buranelli”. Anche due suore del nostro asilo ci hanno fatto compagnia, contente e felici di aver visto queste belle isole. Poi, dopo esserci nuovamente imbarcati, siamo arrivati a Torcello e la guida ci ha fatto ben conoscere le chiese di Santa Fosca e la meravigliosa cattedrale di Santa Maria Assunta.

Gita-sant-AnnaMolti hanno accettato di pagare il prezzo dell’ingresso e ne è valsa la pena. Tutti estasiati per il mosaico della Vergine col Bambino nel catino absidale interamente in oro. E di fronte il giudizio universale con il Cristo descritto nel racconto di Matteo.

Ci hanno spiegato che era la “Bibbia degli analfabeti” ma dobbiamo riconoscere che era una autentica scuola di teologia per tutti. Abbiamo fatto diverse foto, anche sul ponte detto “del diavolo” perché è una ricostruzione degli originali ponti antichi, i quali mancavano di paratie. Ripresa la nostra motonave, chi sopra chi sotto, abbiamo chiacchierato, giocato a carte, condiviso dolci, caffè, frutta.

Chi era sopra ha cantato canzoni popolari al gradevole venticello che ha accompagnato tutta la giornata. Dobbiamo ringraziare “il cielo” perché, a dispetto delle previsioni un tantino infelici, non abbiamo visto neppure una nuvola. Desideriamo esprimere il nostro sincero grazie al parroco don Nicola, a Marco, e ad altre persone che si sono date da fare per le iscrizioni, per il trasporto in macchina, per il gran vettovagliamento per tutti. Ci auguriamo che il prossimo anno si possa ripetere questa bella esperienza di amicizia e spensieratezza.

Lucia e Nadia

Da Nuova Scintilla n.26 – 3 luglio 2016