Sant’Anna e Cavanella d’Adige – La comunità in festa per la celebrazione dei sacramenti e per il giubileo

Momenti di vita cristiana

“Il Signore ha visitato e redento il suo popolo”: ogni mattina questa frase risuona sulle labbra e nei cuori di quanti pregano la liturgia delle ore, ma ci sono pure momenti nei quali essa trova realizzazione nel semplice cammino delle parrocchie. Nel mese di marzo abbiamo celebrato la “Pentecoste” per 35 ragazzi. Era nella felice coincidenza della festa di san Giuseppe e all’inizio della settimana santa. Averli accompagnati per due anni assieme a Ivo Daniele è stato bello e commovente quando sono usciti dai banchi per l’imposizione delle mani. Vedere questi fratelli che avanzano e confermano la fede nelle mani del successore degli apostoli mi ha fatto pensare alla chiesa di tutti i tempi che avanza a volte in mezzo a deserti aridi, a volte per valli più sicure, ma sempre guidata da Lui Signore. Noi catechisti abbiamo fatto un percorso con loro: aperto i vangeli e la scrittura, visto qualche film con il desiderio di parlare di temi attinenti la loro vita, li abbiamo accompagnati a celebrare il giubileo della misericordia, guidati proprio dal nostro vescovo Adriano. Abbiamo dato occasioni per farli sentire che sono parte viva della comunità. Diverse ragazze sono passate al coro della messa del fanciullo, alcuni si sono messi col precedente gruppo di cresimati e animano qualche momento in parrocchia. Altri stanno scegliendo il loro percorso e se continuare la loro presenza: ci auguriamo che lo Spirito irrobustisca le loro intenzioni.

Celebrata la settimana santa e il triduo pasquale nella 2ª domenica di Pasqua, 18 bambini e bambine di 3ª elementare hanno celebrato il sacramento della riconciliazione. Le catechiste Grazia e Suor Consolatrix li hanno accompagnati in chiesa con un lumino acceso. Poi sono avanzati verso il presbiterio accolti dal sacerdote e dai loro genitori. Ripercorrendo la parabola del Padre misericordioso di Luca hanno vissuto questo sacramento importante e bello. Emozionati ma anche consapevoli nella loro età che Gesù, volto misericordioso del Padre, li abbracciava e perdonava nel ministero della chiesa. Le mamme poi hanno organizzato un bel momento di festa nella sala parrocchiale e sono grato al Signore perché alcune mi hanno chiesto di celebrare il sacramento nei giorni precedenti la domenica della Divina Misericordia. È proprio vero, il Signore passa e se ci trova attenti e desti compie meraviglie nella nostra vita.

Altro momento, di cui abbiamo dato notizia, è stato l’accolitato di Cesare, conferito nella vigilia della domenica del Buon Pastore, giornata di preghiera per le vocazioni.

Ma un momento di grazia particolare è stato il giubileo dei bambini del catechismo di sant’Anna assieme ai loro genitori. Sabato 23 aprile con il treno delle 9.15 siamo partiti verso Chioggia, incuranti di qualche goccia. Un gruppo composto di 70 bambini e bambine e assieme catechiste, genitori, mamme e papà e qualche nonna. Scesi alla stazione abbiamo formato un serpentone di oltre cento persone verso la cattedrale, dove ad attenderci abbiamo trovato il parroco don Angelo. Ci ha accolti dinnanzi la statua di Maria nei giardinetti e ci ha fatto percorrere l’itinerario giubilare. La Porta santa, spiegandoci che è il simbolo di Gesù, vera porta di salvezza; le reliquie dei martiri con molte domande rivolte al parroco sui santi patroni; poi al fonte battesimale dove insieme abbiamo rinnovato la fede del battesimo e siamo stati aspersi con l’acqua benedetta. E infine abbiamo contemplato il bellissimo crocifisso accanto all’altare. Don Angelo ci ha vivamente ringraziati per questa bella iniziativa e ci ha fatto rivolgere lo sguardo all’Assunta perché la Madonna non ci faccia allontanare mai dalla fede. Usciti dalla cattedrale abbiamo raggiunto il Seminario vescovile dove ad attenderci abbiamo trovato il rettore don Danilo che subito ci ha dato un po’ di ristoro con un’abbondante merenda: dolci, patatine, biscotti, bibite. Tutti – genitori, catechiste, bambini – ci siamo rilassati e poi a gruppetti abbiamo visitato la chiesa grande del seminario, il luogo del pranzo e cena dei sacerdoti, il grande chiostro, le sale degli incontri, l’aula studio per gli universitari e infine nel salone delle conferenze sempre con il rettore abbiamo dialogato su cosa serve questo ambiente, di quanto sarebbe importante che tutte le comunità potessero manifestare una presenza con un giovane in ricerca vocazionale. Infine con i nostri zainetti sulle spalle abbiamo ripreso la strada del ritorno e, occupando come all’andata tutta l’unica carrozza, siamo tornati a sant’Anna, felici e desiderosi di conoscere qualche altro posto della nostra diocesi che sia testimonianza di fede, di arte e di cultura.

Nella festa della mamma di domenica 8 maggio, 28 bambini parteciperanno alla messa di prima comunione: sarà il coro delle ragazze ad accompagnarci con i canti, la liturgia animata da Cesare col parroco, le catechiste Grazia e Lucia a rendere partecipata la messa. Quanti doni, Signore, ci offri! Fa’ che possiamo renderti grazie e fa’ che ciascuno e le nostre comunità sappiano farli fruttare.

don Nicola Nalin