Il Giubileo di due comunità

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S. Giovanni Battista e Ca’ Bianca di Chioggia

Il Giubileo di due comunità

Cattedrale particolarmente affollata domenica scorsa, al pomeriggio, per la celebrazione intensamente partecipata del Giubileo delle parrocchie di San Giovanni Battista (nella foto la chiesa) e di Ca’ Bianca. I fedeli della Comunità parrocchiale di Ca’ Bianca sono giunti nei pressi della Cattedrale coi propri automezzi e poi per un tratto a piedi, mentre i fedeli di Borgo San Giovanni con un vero e proprio pellegrinaggio partendo dalla propria chiesa fino alla Cattedrale. Ci siamo preparati a questo straordinario evento, nei giorni precedenti, con due significativi incontri: venerdì sera con una Via crucis, con la celebrazione delle confessioni e con un momento di Adorazione eucaristica. L’invito era rivolto in particolare agli adulti e ai giovani. Sabato sera si è svolto invece un importante e partecipato incontro con il nostro vescovo Adriano, che ha tenuto una lectio divina sulla “Misericordia in San Luca”.

Domenica pomeriggio l’incontro tra le due Comunità parrocchiali per dare inizio al percorso giubilare è avvenuto presso la Statua “Refugium peccatorum” al Sagraeto.

Con la regia di Don Danilo Marin, responsabile delle cerimonie giubilari e la guida di mons. Francesco Zenna, Vicario generale della Diocesi, che sostituiva il Vescovo, impegnato in un’altra parrocchia per la Celebrazione della Cresima, abbiamo iniziato a vivere le varie tappe del percorso giubilare: la preghiera e l’affidamento a Maria “Madre di misericordia”, il passaggio attraverso la Porta Santa della Misericordia, che simboleggia Gesù attraverso il quale passiamo per ottenere il perdono e la salvezza, la sosta alla Cappella dei Santi Patroni Felice e Fortunato, che hanno testimoniato la fede con la vita, il Battistero, che ci ha ricordato il Sacramento del Battesimo e dove abbiamo rinnovato le promesse dei battesimali fino a giungere in presbiterio ai piedi del Crocifisso, dove personalmente l’abbiamo venerato e manifestato il nostro vivo desiderio di conversione per gustare pienamente la Sua misericordia.

La concelebrazione della S. Messa, animata dal coro di Ca’ Bianca, da parte dei cinque sacerdoti presenti, ha concluso un momento importante lasciando un segno indelebile nel nostro animo in questo Giubileo straordinario, donatoci da Papa Francesco.