Niente l’ha fermata

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Niente l’ha fermata

SERVE DI MARIA ADDOLORATA  – Tiziana Piva al dispensario in Burundi:  “Avevo la mia missione da compiere”

Due depuratori d’acqua, le farine per i bambini con problemi di malnutrizione e grosse quantità di medicinali di base. Così sono stati impiegati i 5.400 € che Tiziana Piva ha portato a Gitega, in Burundi, al dispensario delle suore Serve di Maria Addolorata. Tiziana, molto conosciuta e stimata in città per il ruolo di commissario della Croce Rossa, è stata per la seconda volta in missione in Burundi come volontaria. Prima di partire ha organizzato una cena di beneficenza e una mostra fotografica, con il reportage del precedente viaggio, per raccogliere fondi.

 

Molti le avevano sconsigliato di partire, viste le turbolenze politiche che sta vivendo il Burundi. «I timori non mi hanno fermato – racconta la Piva. – Avevo la mia missione da compiere, la voglia di rivedere i tanti bambini lasciati lo scorso anno e portare il mio piccolo aiuto e l’aiuto di Chioggia. Grazie alla generosità dei miei concittadini ho potuto portare in Africa € 5.400». Con il gruzzoletto suor Antonella (per tanti anni in servizio a Chioggia), responsabile del dispensario, ha comprato -come detto- medicinali e farine per i bambini denutriti e due depuratori per l’acqua. «Raggiungere Bujumbura (la città più vicina) è sempre più difficile -spiega la volontaria- ogni notte ci sono aggressioni e spesso sparatorie con morti. Per questo abbiamo fatto scorta di medicinali e cibo così per un po’ il dispensario sarà autonomo.

Come l’anno scorso l’accoglienza dei bambini è stata calorosa e gioiosa, li porto tutti dentro il cuore. Spero che la mia città continui a rispondere con generosità agli eventi che organizzerò nei prossimi mesi per continuare a raccogliere fondi preziosi per questi bambini».

   (e.b.a.)

Nella foto: suor Antonella, Tiziana Piva e suor Rocio.