Proposta per adolescenti

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A S. Giusto dai Vicariati di Ca’ Venier, Cavarzere e Loreo

Proposta per adolescenti

Per te cos’è la felicità? Domanda che potrebbe apparire banale e scontata, ma in realtà essenziale per la vita di ciascuno di noi. Un interrogativo che riguarda tutti e prima si inizia a pensarci, meglio è per imparare a dare gusto alla vita, nella concretezza di tutti i giorni. Nasce anche da questa domanda il percorso iniziato dagli adolescenti dei vicariati di Ca’ Venier, Cavarzere e Loreo che, domenica scorsa, si sono incontrati nell’oratorio salesiano di San Giusto. L’occasione è stata il primo appuntamento di quello che è stato ribattezzato Progetto Live, iniziativa proposta dal Servizio di pastorale giovanile diocesana, guidato da don Gianluca Brisotto. “Ci piacerebbe che i nostri giovani imparassero a conoscersi, a confrontarsi insieme e a crescere alla luce del Vangelo, ogni giorno e sempre di più. La proposta è rivolta a tutte le parrocchie, soprattutto a quelle dove è più difficile, vuoi per la carenza numerica, vuoi per la mancanza di forze, creare un gruppo per gli adolescenti”, afferma don Gianluca. Ed è un vero e proprio lavoro di squadra, quello messo in campo dagli animatori dei tre vicariati, guidati da don Nicola Munari. Sono stati loro a condividere le idee sul tema da proporre, a confrontarsi e a pensare ai giochi. Il tutto è andato “in onda” domenica scorsa. “In quale periodo storico ti saresti sentito contento?”.

Questa una delle provocazioni che, però, può avere solo una risposta. Il momento storico più bello per ciascuno di noi è proprio quello in cui viviamo oggi, perché è adesso che ci viene data la possibilità di scrivere una pagina unica e irripetibile della nostra vita. Una storia che non è a se, perché si intreccia con la vita di amici, genitori e di tutte le persone che vivono con noi. Una vita che diventa gioiosa solo quando si fa dono per gli altri. “Fratelli, il Signore vi faccia crescere e sovrabbondare nell’amore fra voi e verso tutti…”, ricordava san Paolo ai Tessalonicesi, nella seconda lettura di domenica. Un invito che è stato rivolto a tutti i ragazzi che hanno partecipato alla messa. La mattina è iniziata con l’accoglienza, il lancio del tema e i lavori di gruppo che sono stati condivisi con tutti i partecipanti. È seguita poi la testimonianza di una giovane coppia. Dopo il pranzo il gioco ha messo tutti in relazione, in modo dinamico e divertente. La giornata si è conclusa con la messa, presieduta dal vescovo Adriano. Il prossimo appuntamento è domenica 20 dicembre, con una nuova proposta da condividere per crescere insieme.

Filippo Greggio