A mons. Marangon il 1° “Leon d’oro”

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A mons. Marangon il 1° “Leon d’oro”

“CLODIENSE DELL’ANNO” 2014

Mons. Giuliano Marangon, direttore del polo culturale diocesano, è stato proclamato martedì 21 aprile in un’aula consiliare affollata, “Clodiense dell’anno” alla 1ª edizione del premio promosso da un comitato cittadino presieduto dalla prof.ssa Stefania Lando. Il premio intende esprimere la riconoscenza della città per chi l’ha onorata con la propria attività. Mons. Marangon è stato scelto in una rosa di 5 persone selezionate tra 53 candidature. La presidente Lando – dopo un breve saluto del vescovo Adriano e del presidente della BCC di Piove di Sacco Leonardo Toson sponsor dell’iniziativa – ha elencato le benemerenze dei cinque personaggi prescelti: il giovanissimo Alberto Comparato campione del mondo di motonautica a soli 16 anni; il direttore generale dell’Uls 14 Giuseppe Dal Ben artefice del rinnovamento del presidio sanitario locale; mons. Giuliano Marangon autore di numerose pubblicazioni e custode del patrimonio artistico-religioso; il capitano Oscar Nalesso, promotore dello sviluppo del porto clodiense; il primario del Pronto Soccorso dr. Andrea Tiozzo realizzatore di iniziative d’avanguardia nelle emergenze.

A mons. Marangon è stato poi consegnato dal sindaco Casson il trofeo “Leon d’oro” opera dell’artista Dino Memmo. Questa la motivazione letta dal prof. Ravagnan: “Per il prezioso contributo offerto alla città nella conservazione e valorizzazione del suo patrimonio artistico. Il museo diocesano, la pinacoteca della SS.Trinità, le numerose pubblicazioni e le prestigiose mostre (nel 2014 quella su Aristide Naccari) si pongono come elementi fondamentali per un più diffuso riconoscimento di Chioggia “Città d’arte”.”