Noi, lo Spirito e il Papa

Unità pastorale San Martino

Cresimandi  a Roma

Nelle scorse settimane sembrava impossibile trovare il tempo per andare a Roma con i ragazzi dell’Unità Pastorale S. Martino e B. V. di Lourdes che il 22 marzo riceveranno la Santa Cresima… e invece siamo qui a raccontare un’esperienza unica e indimenticabile. Dire che abbiamo assistito all’udienza del mercoledì delle Ceneri a pochi metri da Papa Francesco forse è la cosa più emozionante. Vogliamo pensare che quando gridavamo “Papa Francesco! Papa Francesco!”, alzando i nostri “pon pon” bianchi e gialli, Lui ci sentisse e ci vedesse. Il nostro tempo era poco, due giorni in tutto, e dovevamo sfruttarlo al meglio. La visita alle catacombe di S. Sebastiano, la salita in ginocchio della Scala Santa tutti assieme raccolti in preghiera, la professione di fede nel Battistero in S. Giovanni Laterano, ci hanno fatto ripercorrere le origini del vcristianesimo. Per ultima, ma non per importanza, la visita guidata alla Basilica di S. Pietro, che ci ha colpiti tutti per la sua bellezza e maestosità.

Abbiamo chiesto ai ragazzi di scrivere le loro impressioni in alcuni messaggi, per rendere tutti partecipi dell’avventura vissuta. Elena ha scritto: “Questo ritiro è stato molto emozionante e divertente. Ci siamo divertiti grazie alle catechiste, agli animatori e ad alcune mamme. La cosa che mi è piaciuta di più è stata l’udienza del Papa, e dalle sue parole ho capito cosa vuol dire avere un fratello e una sorella: è stato bellissimo!”. Anche Sara ha vissuto una bella esperienza: “A Roma mi sono divertita moltissimo e penso che sia un’esperienza da rifare. Mi è molto piaciuto l’incontro col Papa, la visita alle catacombe, alle Basiliche e i bei momenti passati insieme”. Valentina ha aggiunto: “È stato molto bello, anche se un po’ faticoso, fare tutti i gradini in ginocchio della Scala Santa, ma lo rifarei. Il viaggio in bus è stato lungo, ma mi sono divertita anche perché c’erano tutti i miei amici”. Anna ha ribadito che “è stato molto emozionante: abbiamo conosciuto nuovi amici e visitato molte cose, e abbiamo anche visto Papa Francesco: un’emozione unica!”; e ha concluso: “Questo viaggio lo rifarei 1000 volte, per rivivere i sorrisi, le faticose camminate insieme a nuovi amici”. Queste sono solo alcune delle riflessioni dei nostri ragazzi. Il solo vedere nei loro occhi ragazzi lo stupore e la meraviglia, la stanchezza e la gioia, ha fatto sì che quest’esperienza sia stata anche per noi adulti unica e – ce lo auguriamo – ripetibile.

Sara Rado

“da Nuova Scintilla n.11 del 15 marzo 2015”