Raccolta straordinaria per il lavoro

Facebooktwitterpinterestmail

Raccolta straordinaria per il lavoro

FONDO DI SOLIDARIETÀ DELLA DIOCESI DI CHIOGGIA

L’impegno di domenica 22 febbraio

Il Fondo di Solidarietà è l’iniziativa con la quale la Diocesi di Chioggia risponde attraverso un concreto gesto di vicinanza alle tante persone che vivono l’emergenza lavorativa dovuta alla perdita del posto di lavoro o allo stato di disoccupazione.

Iniziata nel 2009 agli albori della cristi nella zona pastorale della diocesi in provincia di Rovigo, grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, dalla fine del 2013 e per tutto il 2014, tale esperienza è stata implementata anche nel territorio di Chioggia, Cavarzere e Cona.

Alcuni dati riguardanti le persone aiutate nel 2014: per la zona polesana sono state 249 le persone che hanno usufruito del Fondo per un impegno economico complessivo di 517.405,00 euro tra tirocini formativi, lavori accessori e voucher.

Sempre nel 2014, ma nella zona del veneziano, le persone che hanno usufruito del Fondo (che, ricordiamo, non aveva alle spalle una Fondazione bancaria, ma integralmente sostenuta dalla Diocesi) sono state 75 per un impegno di 96.360 euro; da notare che sette di questi progetti avviati si sono trasformati in contratti di lavoro a tempo indeterminato.

Sono evidentemente segni che non risolvono la grande questione lavorativa che supera la nostra limitata territorialità e che è diventata questione globalizzata. La nostra economia si sta trasformando e noi usciremo da questa crisi economica e sociale cambiando profondamente l’idea di lavoro, di stato sociale, ma anche di persona e di società. 

La domanda da porre oggi anche alle nostre realtà ecclesiali è quali progetti possiamo inserire  nel territorio che possano dare speranza anche lavorativa per il futuro. Siamo in grado di affermare che la Caritas  Diocesana ha assunto l’operazione del Fondo di Solidarietà con lo stesso spirito progettuale, con il quale negli anni scorsi aveva proposto il Servizio Civile, pensato e strutturato come luogo dove un giovane poteva riflettere sulla costruzione del proprio futuro anche professionale e con il sostegno alla nascita di cooperative sociali, formate da giovani che diventavano imprenditori di se stessi per un servizio al territorio e alle fasce più deboli della società (minori, disabili ecc..), che diventano segno di presenza ecclesiale nel territorio. Come già previsto e comunicato ai sacerdoti a Torreglia – durante l’aggiornamento – e negli ultimi Consigli presbiterali, domenica 22 febbraio, prima domenica di Quaresima, le nostre comunità parrocchiali sono chiamate a vivere questo gesto di solidarietà nella Raccolta Straordinaria a Favore del Fondo di Solidarietà per il Lavoro.

Ciascun parroco la può impostare nelle forme e nelle modalità che ritiene più opportune.

“da Nuova Scintilla n.7 del 15 febbraio 2015”