La Regione trova le risorse

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Scuole paritarie per l’infanzia e asili nido

La Regione trova le risorse

Dopo che la FISM nei giorni scorsi aveva ventilato una serrata delle strutture per l’impossibilità di proseguire l’attività per le insuperabili difficoltà di carattere finanziario derivate dal mancato trasferimento delle risorse da parte dello Stato e in parte anche dalla Regione, l’Assessore regionale ai servizi sociali Davide Bendinelli incontrando martedì scorso i vertici della FISM ha assicurato che la Giunta veneta, a fronte della latitanza del Governo nazionale, reperirà anche per il 2014 le risorse finanziarie necessarie alla normale e ordinaria prosecuzione delle attività a favore dei servizi per la prima infanzia (asili nido 0-3 anni e scuole per l’infanzia 3-6 anni) in tutto il territorio regionale.

“E’ stato un incontro risolutivo di cui sono molto soddisfatto” ha dichiarato l’Assessore. “C’è stato un confronto a tutto campo e costruttivo: l’impegno è di dare risposta formale alla FISM con specifici provvedimenti che la Giunta regionale prenderà entro fine settimana. Sono convinto che riusciremo anche questa volta – ha aggiunto Bendinelli – a dare la copertura richiesta ai fondi regionali dei servizi per la prima infanzia. Speriamo anche per il futuro di poter continuare in questo impegno, perché non posso nascondere che la Regione sta facendo uno sforzo enorme e dimostrando un grande senso di responsabilità nei confronti dei suoi cittadini nel reperire le risorse a fronte di trasferimenti statali sempre più ridotti, per mantenere in vita il suo modello di servizi educativi per l’infanzia. Il fronte vero per le risposte definitive va aperto nei confronti del Governo. Noi continueremo a dare risposte alle famiglie venete e ai nostri bambini pur in enormi difficoltà di bilancio, ma fino a quando se il Governo non muove un dito ed è del tutto latitante?”.

L’incontro si è tenuto a Palazzo Balbi, sede della Giunta regionale. A fianco di Bendinelli c’era il segretario regionale alla sanità e al sociale Domenico Mantoan. I rappresentanti della F.I.S.M. la Federazione Italiana Scuole Materne erano guidati dal presidente regionale Stefano Cecchin. Stefano Cecchin ha confermato il positivo esito dell’incontro con l’Assessore: “La Regione ha risposto alle nostre richieste: abbiamo chiesto di confermare il finanziamento degli anni scorsi di 21 milioni di euro per gli asili nido e 21 milioni per le scuole d’infanzia. Soprattutto la Regione ha risposto positivamente all’esigenza di continuare quel ‘patto virtuoso’ iniziato tanti anni fa con le famiglie ma soprattutto con le decine di migliaia di bambini veneti 0-6 anni che frequentano le nostre strutture. Ricordiamo che il 50% dei Comuni veneti ha solo le scuole d’infanzia paritarie legate alla FISM sul territorio ed è il 70% dei bambini 3-6 anni che frequenta queste scuole nel Veneto. Un sistema che va salvaguardato, che fa risparmiare allo Stato 500 milioni di euro l’anno, e rispetto al quale la Regione Veneto ha dato oggi un segnale molto positivo”. Quest’anno dunque, pericolo scampato, ma Cecchin ha annunciato che le iniziative della FISM continueranno nei confronti del Governo nazionale perché resta aperta la questione dei contributi statali nei confronti delle scuole paritarie.

 

da NUOVA SCINTILLA 43 del 16 novembre 2014