Boscochiaro. In festa per il patrono S.Francesco. Inaugurati i lavori all’asilo

Momento di gioia e condivisione

Festa di S. Francesco: Boscochiaro ha ricordato il proprio santo protettore con due giornate di grande festa che ha visto il coinvolgimento di tutta la comunità parrocchiale e civile.

Infatti sabato 4 ottobre alle ore 16.30 è stata celebrata la S. Messa con S.E. mons. Adriano Tessarollo, presenti per l’amministrazione comunale il Sindaco Henri Tommasi, l’assessore Luciana Mischiari il presidente dell’IPAB Fabrizio Bergantin, nonchè l’AVIS comunale di Cavarzere e Cona con il labaro, la banda cittadina di Cavarzere, che ha allietato poi la processione per le vie del paese. Il Vescovo nell’omelia ha sottolineato tre immagini di S. Francesco: innamorato di Gesù, dei poveri e del creato. Francesco ha per primo dato vita alla realizzazione del presepe proprio per dimostrare a tutti gli uomini l’umiltà di Dio; la sua passione per Gesù arrivò al punto da portarne le piaghe nel suo corpo. Francesco innamorato dei poveri, volto di Cristo sofferente, innamorato del creato visto come dono del Padre al punto da lodare il signore per ogni creatura, compresa sorella morte.

Importante appuntamento poi per la benedizione finale davanti ai locali della scuola per l’infanzia “Piccoli Angeli” che nell’occasione veniva presentata alla comunità rinnovata con i lavori di ristrutturazione effettuati durante il periodo estivo. Lavori che hanno visto il rifacimento dei pavimenti, i bagni, le pitture alle pareti, alcuni infissi e impianti, lavori a carico della parrocchia. Il dirigente scolastico dott. Filippo Sturaro, ringraziando per la sinergia con cui si è lavorato, ha espresso gratitudine alle maestre per il loro lavoro e ai bambini che hanno animato la Santa Messa con tutta la gioia di cui sono portatori. Al taglio del nastro da parte del sindaco, altro momento significativo, la banda ha suonato l’Inno Nazionale. Il sindaco ha sottolineato come la collaborazione anche in tempi di crisi produca buoni frutti. È fondamentale impegnarsi per rendere decorosi i locali della scuola di una comunità che vede la crescita dei propri figli, prepara uomini, cittadini seri e impegnati domani. Un rinfresco a cura dei genitori della scuola dell’infanzia, buona musica da parte della banda, ha allietato il tutto fino al momento dei saluti. Alla sera una cena per la comunità, grazie al lavoro del Comitato XXI Maggio. Come grazie al comitato si è potuto realizzare il pomeriggio della domenica all’insegna della festa, dei giochi per i bambini della comunità. Domenica 5 ottobre la santa messa con l’apertura dell’anno catechistico è stata celebrata dai frati cappuccini di Rovigo. Un grazie a tutti coloro che hanno dato una mano per il buon esito della festa.                             F. F.

da NUOVA SCINTILLA 39 del 19 ottobre 2014