Prima comunione per 35 ragazzi

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DONADA DI PORTO VIRO

Prima comunione per 35 ragazzi

Lorenzo Azzalin, Marco Bertaglia, Tommaso Bonandin, Irene Boscolo, Nicol Donin, Martina Stella Finotello, Samuele Finotti, Kevin Franceschini, Marta Giordano, Luca Grossato, Nicola Mancin, Thomas Mancin, Beatrice Mantovan, Francesco Mantovan, Tommaso Marabini, Matteo Merlin, Marco Milan, Samuele Milan, Marco Milani, Giacomo Moretto, Vittoria Nicolasi, Mattia Paganin, Gloria Pellegrini, Clara Pietropolli, Alice Pregnolato, Linda Pregnolato, Valentina Sarto, Alice Sgobbi, Davide Tessarin, Giovanni Maria Tiengo, Deborah Toffanello, Elisa Tosato, Maya Zagati, Chiara Zanellato, Federica Zanellato. Protagonisti commossi ed un po’ smarriti per essere al centro delle attenzioni dei genitori, parenti e fedeli durante la santa Messa domenicale delle ore 11 di domenica 1° giugno festa dell’Ascensione di Gesù al cielo.

È stato il giorno della loro Prima Comunione distribuita dal parroco don Renato. Arrivati in chiesa processionalmente partendo dall’asilo parrocchiale accompagnati dalle loro catechiste i ragazzi e le ragazze si sono disposti sui banchi coperti di fasce bianche ed hanno ascoltato il parroco che ha loro ricordato le “massime” di un giovanissimo San Domenico Savio: “I miei amici saranno Gesù e Maria” e “La morte ma non peccati”. Chiedendo poi una preghiera anche per sé e contemporaneamente suggerendo di essere e sentirsi coinvolti in una “compagnia”, oltre quella della propria famiglia, per riceverne stimoli a vivere e professare la propria Fede. Al termine è stata consegnata a ciascuno la pergamena e pure un omaggio alle catechiste Chiara, Sara, Barbara, Giulia, suor Consolata (lo riceverà al suo ritorno) e al catechista Lorenzo. Sotto lo sguardo paterno di don Renato. E come sempre dopo i flash dei fotografi, la partenza per la festa del pranzo. Piace ricordare la risposta di un papà a nome del figlio cui veniva scherzosamente detto: “Ora che ti sei nutrito di Gesù puoi fare a meno del pranzo”: “Con la Comunione mio figlio ha nutrito l’anima; adesso bisogna nutrire il corpo”. (Francesco Ferro)

 

da NUOVA SCINTILLA 23 dell’8 giugno 2014