Chiesa di San Domenico. Militari della compagnia di Chioggia e squadriglia navale della Guardia di Finanza

Il “precetto pasquale”

Martedì 8 aprile, nel santuario-parrocchia di san Domenico, si sono ritrovati i militari della compagnia di Chioggia e della squadriglia navale della Guardia di Finanza, per il precetto pasquale. Dopo il saluto di mons. Vincenzo Tosello, parroco dell’Unità Pastorale Centro Storico-Nord, ha celebrato la santa Messa padre Fabio Locatelli, assistente spirituale del Comando Regionale Veneto della Guardia di Finanza, presenti, tra gli altri, il Cap.no Francesco Masci, comandante la compagnia, il Luogotenente Bartolomeo Regine, comandante la squadriglia navale, e il lgt. Giovanni Fisco, presidente della sezione di Chioggia dell’Associazione Finanzieri d’Italia. La Guardia di Finanza – che annovera per patrono San

Matteo – è il corpo militare più antico dello Stato italiano, figurando già nel Regno di Sardegna; attualmente dispone di una forza organica di circa 68.000 militari. Ricordiamo, infine, che il santuario di san Domenico è sorto, a seguito di quanto deliberato dal capitolo generale dei Frati Predicatori (Domenicani), tenutosi a Bordeaux nel 1287, dove si stabilì di fondare in Chioggia un monastero con annessa chiesa. L’attuale chiesa-santuario, che conserva un eminente simulacro ligneo di Cristo trecentesco – di stile gotico doloroso – venne riedificata nel 1745.     (G. A.)

da NUOVA SCINTILLA 16 del 20 aprile 2014