Giubileo per don Giovanni

Facebooktwitterpinterestmail

Il 50° di don Lodo celebrato a Pettorazza. Lunedì 21 a Loreo

Giubileo per don Giovanni

Sorpresa d’Africa per Don Giovanni Lodo che l’8 aprile nella chiesa della sua Pettorazza Grimani ha celebrato il 50° anniversario di sacerdozio. Nella bella chiesa il parroco Don Luigi ha preparato tutto a puntino per la grande festa in onore di Don Giovanni, che proprio nella chiesa di Pettorazza aveva ricevuto l’ordinazione sacerdotale dalle mani del vescovo Giovan Battista Piasentini mezzo secolo prima. Sull’altare con Don Giovanni tanti confratelli sacerdoti che hanno voluto condividere questo momento di festa; con loro anche don Cyriac sacerdote del Burundi che ha voluto

essere presente alla santa messa per sigillare la stima che lo lega a Don Giovanni, che per due volte ha visitato la sua missione africana.

All’esterno una grande iscrizione di augurio delle comunità di Pettorazza Grimani e Papafava accoglieva Don Giovanni ed i tanti fedeli delle unità pastorali di Pettorazza e di Loreo, Tornova, Cavanella Po e Mazzorno Sinistro giunti alla parrocchiale di Pettorazza per celebrare con don Giovanni il prestigioso anniversario. La santa messa serale è stata aperta da un lungo corteo di confratelli sacerdoti e da una folta rappresentanza della Confraternita dei Flagellanti della Santissima Trinità di Loreo, che ha voluto stringersi attorno al proprio pastore che per quindici anni ha avuto anche l’incarico di Padre Guardiano della Confraternita. Sulla porta della chiesa due giovanissime rappresentanti delle comunità di Pettorazza hanno dato il benvenuto a don Giovanni offrendo anche un mazzo di candidi fiori. Suggestiva l’atmosfera di tutta la funzione religiosa sottolineata dai canti della Corale San Michele Arcangelo di Loreo che anche in questa occasione ha offerto la possibilità ai fedeli, giunti numerosissimi, di vivere in modo ancora più intenso la sacra celebrazione eucaristica. Gremita in ogni ordine la chiesa di Pettorazza, le comunità erano rappresentate dal popolo e da tutti i gruppi che collaborano attivamente nelle parrocchie.

Commosso, don Giovanni ha voluto ricordare nell’omelia i momenti principali del suo ministero rivolgendo il suo grato pensiero a quanti hanno favorito la sua formazione e la sua missione. Don Giovanni ha ricordato il suo cammino, gli amici di un tempo, gli amici che con lui hanno condiviso la vita di fede. Ha rivolto poi un pensiero particolare alla sua famiglia ed a quanti sin da subito hanno favorito la sua chiamata al ministero sacerdotale. Al termine della santa messa il parroco don Luigi ha ricordato come anche don Giovanni sia un fiore di Pettorazza, che il vescovo Piasentini chiamava il giardino della diocesi. Pettorazza è stata una fucina di sacerdoti e di suore, uomini e donne che ancora svolgono con impegno e dedizione il loro ministero. Fra di loro sono stati ricordati anche don Erminio Marzola e don Amedeo Cesaretto per lunghi anni sacerdoti a Loreo e ora defunti. Presenti alla Santa Messa a rappresentare tutte le comunità di Pettorazza e Loreo anche i sindaci di Loreo e di Pettorazza in fascia tricolore. Quest’ultimo ha rivolto a don Giovanni un caloroso pensiero ringraziandolo a nome di tutti per l’impegno e per il lavoro svolto.

A don Giovanni sono giunti anche gli auguri di Papa Francesco tramite un messaggio e la benedizione particolare trasmessi da don Angelo Vianello, parroco di Loreo. Un lungo calorosissimo applauso ha concluso il saluto a don Giovanni Lodo, che si è poi trattenuto con i tanti presenti nei locali parrocchiali per un festoso momento di fraternità. Don Giovanni Lodo dal 1997 è stato arciprete di Loreo: giunto in un momento particolarmente delicato per la parrocchia, ha saputo guidare con amore i fedeli. Per quindici anni è stato il padre guardiano della Confraternita della Santissima Trinità ed il rettore del Santuario dedicato alla Beata Vergine della Carità. Oltre alla cura delle anime, ha saputo offrire ai fedeli anche la possibilità di godere di nuovi spazi e di trasmettere con cura i beni ricevuti. Con lui sono state inaugurate le opere parrocchiali del Centro Sociale ed i tanti spazi oggi centro di vita della Comunità; don Giovanni ha seguito anche i molti lavori di restauro del Duomo dedicato a Santa Maria Assunta ed il radicale intervento di recupero dell’Oratorio della Santissima Trinità. Negli ultimi tempi, dovendo affrontare un periodo di cure intense, ha lasciato gli impegni di parroco, continuando la sua intensa collaborazione soprattutto nella preghiera contemplativa e nel confessionale. L’unità pastorale di Loreo, Tornova, Mazzorno Sinistro e Cavanella Po sta preparando la grande festa in suo onore, che si terrà lunedi dell’Angelo 21 aprile alle ore 10,30 nell’arcipretale di Loreo. (Andrea Bellato)

 

da NUOVA SCINTILLA 16 del 20 aprile 201