Tanti semplici gesti quotidiani

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Caritas

Tanti semplici gesti quotidiani

Incontro con Giuseppe Carini, testimone della vita di padre Pino Puglisi

Dopo l’incontro serale di sabato 5 aprile, la domenica mattina Giuseppe Carini, testimone della vita e dell’opera di Padre Pino Puglisi, ha potuto avere un incontro più ‘riservato’ per gli operatori delle Caritas presenti in Diocesi. Dopo un primo momento autobiografico e narrativo che ricalcava ciò che aveva detto la sera prima, Giuseppe ha descritto l’attività che don Pino Puglisi svolgeva nella parrocchia San Gaetano nel quartiere Brancaccio a Palermo. L’attività di parroco di don Pino era molto semplice: visita alle famiglie, conduzione di un piccolo oratorio dotato

solo del campetto di calcio e tanti semplici gesti quotidiani che nella parrocchia costruivano relazioni. Fu proprio quest’azione di contrasto alla mentalità che nel quartiere Brancaccio imperava a dare fastidio ai boss locali che nel vuoto di proposte e di iniziative trovavano facile manovalanza per la criminalità. Giuseppe Carini in realtà era uno dei tanti giovani che come prospettiva aveva quella di diventare un affiliato alla mafia locale. L’incontro con 3P (così veniva chiamato Padre Pino Puglisi) gli cambiò la vita e lo introdusse in una nuova mentalità di legalità e di rispetto che lo portò poi a scegliere la strada della denuncia e di una vita ormai blindata, anche con il cambio della stessa identità personale.

 

da NUOVA SCINTILLA 15 del 13 aprile 2014