Una proposta per le famiglie ricostituite

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Servizio di Pastorale Familiare e Consultorio Diocesano

Una proposta per le famiglie ricostituite

Da circa due anni il Servizio di Pastorale Familiare e il Consultorio Diocesano propongono momenti d’incontro e di confronto per quelle che nel nuovo linguaggio ecclesiale vengono definite famiglie ricostituite. Cosa sono le famiglie ricostituite? Sono quelle coppie e persone che pervengono ad una nuova relazione affettiva dopo l’esperienza di una separazione o di un divorzio. In realtà oggi con l’accezione famiglie ricostituite intendiamo dare uno sguardo più allargato, ad esempio comprendendo fra queste anche chi vive una nuova relazione affettiva dopo una vedovanza. Da

circa due anni un piccolo gruppo di persone costituito da uomini e donne provenienti da precedenti legami affettivi – non solo matrimoniali – si sta confrontando per leggere con gli occhi della fede le proprie storie di vita. Ci si incontra tre-quattro volte all’anno e si condividono insieme pensieri, emozioni, a volte anche delusioni. Abbiamo pensato quest’anno di vivere un momento specificatamente dedicato alla preparazione alla Pasqua, mettendoci in ascolto della Parola di Dio che verrà proposta la domenica 6 aprile, quinta di Quaresima, a S.Anna nella casa Madonna del Divino Amore dalle 16 alle 18. Sarà il vescovo Adriano a tenere la riflessione sul testo evangelico cogliendo con le coppie presenti anche gli spunti di riflessione che sono emersi dalla consultazione in preparazione al prossimo Sinodo dei Vescovi appositamente dedicato alla famiglia. Può essere l’occasione giusta per rivolgere quest’invito alle coppie che frequentano le nostre eucaristie domenicali e che, provenendo dall’esperienza di una separazione e/o divorzio, non hanno mai avuto occasione per riprendere in mano ed approfondire la loro situazione alla luce della fede. In realtà più che la comunicazione ufficiale – con un articolo come questo – o le locandine che sono state messe a disposizione nelle parrocchie, è il tam tam silenzioso e discreto che ci darà la possibilità di ritrovarci insieme. Forse conosciamo anche chi per via della separazione e del divorzio ha interrotto la frequenza alla celebrazione eucaristica o chi ha di fatto lasciato la pratica della fede: può essere questa l’occasione buona per un contatto e un invito discreto, ma convinto, alla partecipazione. Se si desidera avere qualche informazione in più si può mandare una mail a callegari.marino@gmail.com oppure telefonare allo 041 403066. (m. c.)

 

da NUOVA SCINTILLA 13 del 30 marzo 2014