VESCOVI DEL TRIVENETO. Esercizi spirituali e incontro con mons. Galantino

Tra silenzio orante e incontri

Quasi un’intera settimana insieme, vivendo i tempi del silenzio e della preghiera nell’esperienza degli esercizi spirituali (dettati dall’arcivescovo emerito di Gorizia mons. Dino De Antoni), ma anche momenti di incontro e lavoro comune, per i vescovi del Triveneto riuniti nei giorni scorsi a Vittorio Veneto presso la casa di spiritualità S. Martino situata a fianco dell’omonimo Castello, antica residenza dei Vescovi di Céneda – Vittorio Veneto. Durante il soggiorno vittoriese, nel pomeriggio di giovedì 27 febbraio, i vescovi triveneti hanno incontrato il neosegretario della Conferenza episcopale italiana mons. Nunzio Galantino (nella foto qui sopra alla destra del patriarca Moraglia) che sta visitando, in queste

settimane, tutte le Conferenze regionali per sollecitare e raccogliere indicazioni, domande e questioni emergenti dalla vita delle varie Chiese, secondo una modalità di ascolto e comunione particolarmente importante per sostenere ed arricchire il rispettivo servizio pastorale. Al termine degli esercizi spirituali i vescovi, nel corso della riunione svoltasi nel pomeriggio di venerdì 28 febbraio, hanno poi incontrato l’arcivescovo di Ancona-Osimo mons. Edoardo Menichelli – assistente nazionale dei medici cattolici – ed alcuni rappresentanti della stessa associazione ecclesiale nell’intento di conoscere meglio, valorizzare e – ove necessario – rivitalizzare tale esperienza associativa.

I membri della Conferenza Episcopale Triveneto si sono, in seguito, soffermati a riflettere su finalità, compiti e modalità di lavoro delle Commissioni regionali provvedendo a designare i nuovi Vescovi delegati “ad quinquennium”; nella prossima riunione della Cet – prevista nel mese di maggio 2014 – si completerà il quadro delle nomine con ulteriori deleghe.

I vescovi hanno, infine, espresso un caloroso e riconoscente ringraziamento a mons. Ezio Memo, sacerdote del Patriarcato di Venezia, per il prezioso e competente contributo reso per molti anni – come Segretario aggiunto – ai lavori della CET attribuendogli il titolo di “Segretario aggiunto emerito”. È stato quindi nominato, come nuovo Segretario aggiunto, il dott. Simone Scremin.

da NUOVA SCINTILLA 10 del 9 marzo 2014