Annalena Tonelli: martire della carità

Sabato 8 febbraio alle ore 15.30 presso la sede della Comunità Missionaria di Villaregia si terrà un incontro-testimonianza sulla straordinaria figura di Annalena Tonelli. Forlivese, classe 1943, a 26 anni parte per il Kenya come missionaria laica per “gridare il vangelo con la sua vita” in mezzo ai poveri e sofferenti. Inizia come insegnante, poi apre un centro di riabilitazione, poi uno per la lotta contro la TBC. Insieme alle sue compagne resta durante la guerra ed i massacri, viene espulsa con forza dal Kenya ed allora passa in Somalia che in pochi anni diventa una polveriera a causa della guerra civile. E lei è lì a narrare l’amore di Dio che si china sugli ultimi. Ricava la sua forza dall’eucaristia che custodisce, con il permesso

del vescovo, nel suo armadio e che adora durante le ore notturne o all’albeggiare. A chi la pensava “matta” a condurre una vita così pericolosa e di totale dedizione rispondeva: «Nella mia vita non c’è rinuncia, non c’è sacrificio. Rido di chi la pensa così. La mia felicità è pura. Chi altro al mondo ha una vita così bella?». Sarà uccisa nel 2003 con un colpo alla nuca da due sicari: una martire della carità. Testimone di questa vita “abbondante” sarà Maria Teresa Battistini, amica del cuore e compagna di missione di Annalena. L’incontro è organizzato in collaborazione con la Caritas Diocesana e conclude il ciclo delle “Soste di ascolto della Parola di Dio” per gli operatori della carità di parrocchie, associazioni, movimenti e cooperative.

da NUOVA SCINTILLA 4 del 26 gennaio 2014