Vita di comunità

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Passetto-Grignella. Vivaci iniziative natalizie

Vita di comunità

La comunità di Passetto-Grignella continua ancora a stupire. Nonostante la situazione logistica di questa modesta comunità, sparpagliata a Sud Est ai confini del territorio di Cavarzere, con la chiesa a Passetto vicino alla regionale 516, con il centro civico ed abitativo in quel di Grignella (qualche chilometro dalla chiesa) questo gruppo di persone, che si sente ancora vivo e propositivo, in più di qualche occasione sa riunirsi e creare qualcosa di vitale. Ormai, anche se sulla carta esistono distini, i componenti del Consiglio pastorale e quelli del Centro civico fanno un’unica “personalità”, sono sempre gli stessi che operano sia per la parrocchia che per il centro civico, tanto più che i locali di questo Centro civico (una ex scuola

elementare ormai da anni… “in pensione” trasformata in un’accogliente sede per varie funzioni, fra cui anche quella di seggio elettorale) è divenuto luogo di ritrovo comune per programmare quelle attività che vengono svolte per il bene della gente delle due località. Nei giorni delle festività natalizie c’è stata una riprova di questo spirito di vitalità e di solidarietà verso tutta la comunità. La preparazione per le feste natalizie della chiesetta parrocchiale di Passetto (che è un vero gioiellino per bellezza ed accoglienza) è stata veramente intensa. Alla sera della vigilia, in mezzo al buio e alla nebbia, ecco sfilare attraverso le tante strade delle frazioni uno strano Babbo Natale che, con un mezzo inconsueto (un Fiat Ducato), passava di casa in casa, in particolare dove c’erano persone anziane, a portare un sorriso, un saluto, un regalo, un po’ di calore della comunità, per poi scomparire nella nebbia. La notte di Natale, dopo la santa messa, ecco per tutti, preparate dal solito gruppo, alcune leccornie, una tazza di cioccolato caldo, un bicchiere di vin brulè e un dolcetto. Poi all’Epifania ecco, preparato presso il Centro Civico dalle brave donne della comunità, un pranzo per ben 70 persone; anzi in quella circostanza, affinché la comunità fosse rappresentata in tutte le sue componenti, erano presenti pure l’arciprete del Duomo di San Mauro don Achille De Benetti accompagnato dal diacono Jacopo e il Sindaco Henri Tommasi assieme alla sua “metà” Sara Milani. Terminato il lauto pranzo e dopo i saluti reciproci, tutti verso la chiesa di Passetto per la Santa Messa celebrata dal responsabile della comunità parrocchiale don Lucio Pollini. Subito dopo si è passati sul piazzale dell’ex asilo dove si ergeva una catasta di legna a forma di befana pronta per essere accesa e dare il presagio per il 2014: una piccola scintilla ed il fuoco ha iniziato ad accendersi, espandersi, innalzarsi fra fumo e scintille; i presagi sarebbero stati tanti e …variegati, visto che il vento aveva diretto fumo e fiamme verso i differenti punti cardinali, ma quello che maggiormente ha trionfato in quel momento è stata l’allegria e la gioia di trovarsi insieme (molta la gente che ha partecipato alla manifestazione!), la felicità diffusa tra i presenti e la volontà di ritrovarsi in qualche altra occasione perché lo stare insieme fa sempre piacere. Non è mancata anche la gioia dei più piccini, che hanno visto un’altra Befana regalare loro una grossa, ricca e inaspettata calza.   (Ugo Bello)

 

 

 

 

da NUOVA SCINTILLA 3 del 19 gennaio 2014