CONCERTI DI NATALE

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CONCERTI DI NATALE

Cattedrale di Chioggia. Incanta l’orchestra de La Fenice

Chioggia. Tradizionale Concerto natalizio in cattedrale, 19ª edizione. Coro e orchestra Tullio Serafin

Banda musicale di Pellestrina. Una passione che coinvolge

Coro “Different Gospel” di Taglio di Po. Concerto a Ca’ Briani

 

 

 

Cattedrale di Chioggia

Incanta l’orchestra de La Fenice

Dopo anni di assenza, è tornata in cattedrale, accompagnata dal sovrintendente Cristiano Chiarot e dal direttore artistico Fortunato Ortombina, l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia per un pregevole Concerto di Natale. Accolta festosamente da un folto pubblico e con l’attenta direzione del maestro Stefano Montanari ha presentato un programma tutto incentrato su musiche di autori del ‘700. Per prima è stata eseguita l’ouverture dall’opera “Esther” di Haendel, del quale successivamente si è avuto modo di apprezzare anche l’ouverture della Theodora. Interessante poi il “Concerto grosso in sol minore op. 5 n. 6” del milanese Giuseppe Sammartini che, come il precedente autore, colse i suoi maggiori successi in Inghilterra e in Galles. La serata prevedeva anche l’intervento di due voci soliste e precisamente il soprano Silvia Frigato, che si è proposta nell’aria “Let the bright Seraphim” dal Sansone di Haendel e il mezzosoprano rodigino Marina De Liso, impegnata nel dolce “Laudamus Te” di Bach. Poi, in coppia, le due cantanti hanno eseguito “Et in unum Dominum”, sempre dalla “Messa in si minore BWV 232” di Johann Sebastian Bach e il celebre “Laudamus Te” dal “Gloria RV 589” di Antonio Vivaldi. Di quest’ultimo, vivissimo successo del Concerto per violino, archi e basso continuo in re maggiore RV 212 di Vivaldi, composto per la solennità della S. Lingua di S. Antonio in Padova, durante il quale il direttore Montanari si è pure esibito in qualità di violinista solista in una partitura di notevoli difficoltà, coronato da fragorosi applausi. Più vicino al clima natalizio, infine, il Concerto grosso in sol minore op. 6 n. 8 di Arcangelo Corelli caratterizzato dalla celebre pastorale. Bene pure le due voci soliste, alle prese con gli ampi spazi della cattedrale del Longhena.   (Paolo Padoan)

 

 

 

Chioggia. Tradizionale Concerto natalizio in cattedrale, 19ª edizione

Coro e orchestra Tullio Serafin

L’atteso e ormai tradizionale Concerto di Natale proposto dal Coro e dall’Orchestra “Tullio Serafin” di Cavarzere, giunto alla sua 19ª edizione, si è regolarmente tenuto anche quest’anno la sera del 23 dicembre scorso in una Cattedrale gremita di pubblico acclamante. I meriti e le qualità dei due complessi cavarzerani sono da tempo di dominio pubblico ed ogni loro prestazione mette costantemente in risalto anche l’accuratezza della preparazione, la professionalità degli esecutori e la bravura del loro maestro, Renzo Banzato, vero animatore ed elemento capace di dare sicurezza e slancio.

E così è stato anche stavolta, nel corso di un programma variegato che ha voluto commemorare i due colossi della musica internazionale Giuseppe Verdi e Richard Wagner nel secondo centenario della loro nascita, ma anche un altro nostro autore popolare e cioè Pietro Mascagni nel 150° anniversario della sua venuta al mondo. Va subito dato merito a quanti, seppure in momenti di ristrettezza economica, hanno offerto tangibili collaborazioni affinché anche quest’anno l’evento potesse essere aver luogo, e precisamente la Pro Loco di Chioggia-Sottomarina, l’Amministrazione Comunale, il Conservificio Cam, la Co.L.Edil.Af., l’Associazione Albergatori, la ditta De Bei&Bonacic, la pizzeria Da Leo di Sottomarina, oltre al doveroso ringraziamento al Consiglio parrocchiale ed all’Arciprete della Cattedrale clodiense. Ritornando al programma, dopo la sinfonia dall’opera La forza del destino, di carattere grandioso, specie nel finale, il Coro ha proposto, di Giuseppe Verdi, brani celebri da I Lombardi alla prima crociata, dal Macbeth, dal Nabucco, da La Forza del destino, a volte con la partecipazione dei solisti di canto Miranda Bovolenta, soprano, Luca Gallo, basso. Sempre di Verdi è stato pure proposto l’altisonante “Confutatis maledictis” dal Requiem, con la voce del basso, il quale si è pure esibito nella preghiera di Zaccaria dal Nabucco. Il soprano, dal canto suo, si è particolarmente distinta nell’“Ave Maria” dell’Otello e nella notissima “La Vergine degli angeli” da La Forza del destino. Ha pure partecipato, nelle vesti di Santuzza, nell’omaggio a Mascagni, tratto dall’opera Cavalleria rusticana, di cui l’orchestra ha eseguito pure il tenerissimo e popolare “Intermezzo”. L’omaggio a Wagner è consistito nell’esecuzione da parte del Coro e dell’Orchestra del famoso “Treulich geführt ziehet dahin” nuziale dall’opera Lohengrin.

Una serata di grande entusiasmo fra il numeroso pubblico, che comprendeva, tra le varie autorità, il vescovo Adriano Tessarollo con il suo vicario, il consigliere regionale Lucio Tiozzo e diversi rappresentanti dei vari sponsor.

La serata è stata presentata da Paolo Padoan che logicamente ha voluto dare particolare importanza e maggiori dettagli ai brani verdiani.

Al termine, dopo i fiori consegnati dalla Pro Loco al soprano Bovolenta ed alla primo violino Tiziana Chiarion, il presidente del Coro cavarzerano ha voluto donare al Vescovo, al suo vicario ed all’arciprete copia del DVD dedicato all’oratorio “Va’ scolpisci” composto dal Maestro Banzato per onorare il crocifisso presente nel duomo di Cavarzere. Inoltre, su sollecitazione del folto pubblico, tutti gli esecutori della serata hanno cantato il natalizio “Oh Holy Night”, bissato su insistente richiesta. Va ancora una volta sottolineata l’opera meritoria, generosa ed indefessa, del maestro Banzato, di colui cioè che ha voluto, promosso e abilmente preparato i due complessi musicali e che della musica, e specificatamente dell’educazione giovanile, ha fatto lo scopo principale della sua vita.   (p. p.)

 

 

Banda musicale di Pellestrina

Una passione che coinvolge

Domenica 22 dicembre, alle ore 16.30, presso la chiesa di S. Antonio, con il tradizionale concerto, anche quest’anno la banda musicale “Pellestrina” ha voluto augurare un felice e santo Natale a tutta la comunità dell’Isola regalando un bel momento di serenità e sano intrattenimento. Vario e articolato il programma proposto, che ha visto affiancarsi alle classiche musiche natalizie della tradizione popolare (“S. Claus is coming to town”, “In dulci jubilo”, “Christmas medley”, “Jingle bells rock”, “Oh happy days”), pezzi tratti da colonne sonore di film famosi (“Romeo e Giulietta” di F. Zeffirelli, con le musiche di Nino Rota, “C’era una volta in America” di S. Leone, con le musiche di Ennio Morricone) e brani tratti dal repertorio operistico (in omaggio a Verdi, nel 200° anno dalla nascita: “Valzer brillante”, “Va’ pensiero”, dal “Nabucco”, “La Vergine degli Angeli” da “La Forza del destino”) e tanti altri pezzi famosi, come la canzone “The Prayer” di D. Foster, resa celebre dall’esecuzione del duo Dion-Bocelli, o “La Pavana” di G. Faurè. Tanti gli strumentisti che si sono distinti nell’esecuzione professionale ed appassionata dei vari brani, ma enorme simpatia e successo di pubblico sono andati agli allievi delle scuole elementari e medie che frequentano i corsi di orientamento musicale organizzati dall’associazione bandi-stica che, con i loro strumenti o con piccole percussioni, hanno supportato la banda nell’esecuzione di alcune musiche.A conclusione del concerto, come tradizionalmente avviene con il Concerto di Capodanno a Vienna, quale messaggio di auguri e prosperità per il nuovo anno, la “Marcia di Radetzky” ha animato il pubblico, particolarmente entusiasta e coinvolto, che ha partecipato battendo il tempo con le mani. Dopo i saluti e i doverosi ringraziamenti a quanti si adoperano per mantenere viva questa preziosa realtà musicale isolana quale è la banda Pellestrina (in particolare agli amici e strumentisti di Lido e Chioggia e all’Associazione AVIS di Venezia), il neo presidente Cristina Scarpa ha consegnato alla direttrice Stefania Scarpa, a tutti i componenti del complesso bandistico e a tutti gli allievi, un piccolo dono, ricordo di questo concerto e di questo Natale.                                 S. S.

 

 

 

Coro “Different Gospel” di Taglio di Po

Concerto a Ca’ Briani

Grande successo per il concerto del coro “Different gospel” di Taglio di Po tenutosi sabato 14 dicembre presso la chiesa parrocchiale di Ca’ Briani. Un pubblico molto numeroso e partecipe si è lasciato coinvolgere dal clima di gioia e festa che ha fatto della serata un ottimo inizio delle festività natalizie. Merito della bravura del coro “Different gospel” di Taglio di Po diretto dal maestro Andrea Ferro che, adeguatamente supportato da un ottimo gruppo di musicisti, ha proposto eccellenti interpretazioni dei maggiori successi del repertorio gospel e spiritual ma anche originali rivisitazioni di noti brani di musica leggera. Esecuzioni che hanno veramente scaldato il cuore del pubblico che si è lasciato piacevolmente coinvolgere dall’energia e dall’entusiasmo che i musicisti hanno saputo creare.

L’iniziativa è stata organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Cavarzere in collaborazione con l’Unità pastorale di S. Mauro – Ca’ Briani – Passetto ed il decisivo apporto del gruppo parrocchiale di Ca’ Briani che tanto si sta impegnando in attività di animazione a beneficio della comunità. Erano presenti al concerto diverse autorità, tra cui il vicesindaco di Cavarzere Paolo Fontolan in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’arciprete di Cavarzere don Achille De Benetti ed il sindaco di Taglio di Po Francesco Siviero, i quali nei loro interventi hanno auspicato che tutti possano riuscire in queste festività natalizie a vivere e portare agli altri la gioia dello spirito del Natale.(pf)

 

 

 

da NUOVA SCINTILLA 1 del 5 gennaio 2014