S. Mauro di Cavarzere. Più di 50 coppie hanno ringraziato il Signore con i familiari e la comunità

Anniversari di matrimonio, insieme

“La più bella predica di oggi non è quella del vescovo Dino, ma la presenza di ciascuno di voi per ringraziare il Signore del vostro incontro”. Mons. De Antoni si è rivolto con queste parole agli sposi che, domenica scorsa, si sono ritrovati nel duomo di San Mauro per gli anniversari di matrimonio. Appuntamento vissuto nell'”Anno della Fede” e nel trentennale del dono delle reliquie di San Mauro a Cavarzere. “La vita – ha continuato l’arcivescovo – si può paragonare a una maratona. Avvicinandosi al 23° chilometro il maratoneta entra nella fase più difficile, vorrebbe mollare tutto e ritirarsi. Anche lo stare insieme è così, non una corsa di 100 metri, ma una vera maratona, lunga una vita, che chiede costanza e sacrificio per poter gustare i momenti più belli”. Più di 50 le coppie che hanno pregato con mons. De Antoni e il parroco don Achille De

Benetti alla messa delle 11. Chi insieme da qualche anno, chi da oltre 60 anni, ancora uniti nella bellezza della condivisione. “Se non ci fossero le famiglie, se non ci fosse stata la nostra famiglia, noi ora non saremmo qui. Cari genitori avete accompagnato per mano i vostri figli alla vita, avete regalato loro l’indipendenza e la libertà”, ha concluso mons. De Antoni. Anno della fede e di San Mauro, un invito a focalizzare lo sguardo sul primo vescovo di Parenzo che ha fatto della priora vita in inno di fiducia in Dio. Nelle situazioni anche più difficili lo sguardo a Colui che salva non deve venire meno. È stata questa l’esortazione proclamata nel vangelo di Luca. “Vi darò parola e sapienza, cosicché tutti i vostri avversari non potranno resistere né controbattere. Con la vostra perseveranza salverete la vostra vita”, dice Gesù annunciando la caduta di Gerusalemme. (F. Greggio)

(Foto di G. Cassetta)

da NUOVA SCINTILLA 44 del 24 novembre 2013