25 anni di sacerdozio

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Donada. La comunità ha festeggiato il suo parroco don Renato Feletti

25 anni di sacerdozio

È nel 2008 (1° novembre) che Donada ha accolto il nuovo parroco don Renato Feletti, cinque anni fa. Domenica 17 novembre invece la Comunità parrocchiale ha festeggiato una ricorrenza molto più significativa: il 25° di ordinazione sacerdotale avvenuta il 12 novembre 1988 quando egli aveva 35 anni, nella ricorrenza liturgica di san Renato. È stata festa grande e partecipata anche da altre persone a rappresentare in certo qual modo tutta la città di Porto Viro. Presenti (segno chiaro di amicizia e rispetto dei ruoli) il sindaco Gennari, gli assessori Maura Veronese, Mancin, Marinelli, la

presidente Pro loco Antonella Ferro e poi i bambini dell’Asilo con la direttrice Chiara Naia e le suore con la superiora suor Carmelina, i fratelli di don Renato: Roberto e Renzo con moglie Luisa e tanta, tanta gente. Liturgia eucaristica alle ore 11 allietata dal coro parrocchiale con all’organo il giovane pianista Mattia Tessarin. Nella sua vita don Renato ha studiato in Seminario, fatto il militare, studiato a Trieste e, da sacerdote, ha esercitato il ministero prima a San Martino di Sottomarina e poi parroco a Tolle, missionario “Fidei donum” in Romania fino al 2008. In tale anno, mentre la Comunità aveva appena festeggiato (il 29 agosto) il 150° anniversario della consacrazione della chiesa, è arrivato a Donada a sostituire don Alfonso Boscolo trasferito nella parrocchia Madonna della Navicella a Sottomarina. Nell’omelia don Renato si è soffermato sul testo che diceva: ”Abbiamo bisogno, Signore, del tuo aiuto per vivere lieti nel tuo servizio. Cristo è necessario per la realizzazione della propria vita. In questo l’aiuto può arrivare nello scambio reciproco con la gente come oggi dimostra questa celebrazione”. Durante la cerimonia è stato donato dalla Comunità un calice costruito a mano a Palermo con inscritto il nome e la circostanza. Al termine i bambini hanno offerto un loro ricordo con la foto di gruppo. Infine sul sagrato è stato allestito per tutti, ma proprio tutti, dalla “Mille sapori” un buffet elegante e variegato per “tutti i gusti”. (Francesco Ferro)

 

 

Don Renato. Un prete e la sua missione

Esattamente nel giorno in cui ricorrevano i suoi 25 anni di Sacerdozio, martedì 12 novembre, don Renato Feletti ha celebrato la Messa nella chiesa di San Giovanni Battista a Chioggia, con le persone del movimento di Comunione e Liberazione. Don Renato ha ricordato che, giovane ormai navigato, aveva raggiunto don Giussani in una località di montagna, chiedendogli un orientamento per la sua vocazione. Don Giussani lo rincalza subito: “Io, se fossi in te, avrei fretta”. È la svolta. Renato intraprende il cammino di preparazione al sacerdozio nel seminario di Chioggia e viene consacrato nella chiesa di San Domenico nel giorno in cui si ricorda (oltre a san Renato, ndr) un santo orientale che ha dato la vita per il Signore, san Giosafat vescovo e martire. L’Oriente attrae ancora il nostro amico prete che, mentre punta per la missione in America Latina, viene inviato come sacerdote ‘fidei donum’ in Romania, dove rimane otto anni. Da quattro anni don Renato è parroco a Donada di Portoviro. Continua a costruire con Gesù e per Gesù assieme alla sua comunità e edifica con la sua testimonianza tutti noi suoi amici legati dallo stesso carisma. Siamo grati per il dono di don Renato Feletti e chiediamo al Signore che non smetta di chiamare nuovi giovani sulla via del sacerdozio.     (L. C.)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 44 del 24 novembre 2013