Pellegrinaggio a Parenzo

Facebooktwitterpinterestmail

Pellegrinaggio a Parenzo

Grande partecipazione per la visita della comunità cavarzerana ai luoghi di vita di San Mauro. Bel concerto del Coro Serafin

L’arcipretale di Cavarzere sta vivendo in questo periodo, in cui si sta concludendo l’Anno della Fede, un momento di particolare devozione al proprio Santo Patrono, San Mauro, primo vescovo di Parenzo e martire cristiano al tempo di Diocleziano. Fin dai tempi antichi si ha notizia che le autorità civili avessero scelto San Mauro come proprio patrono. Infatti, già nel XIII sec. si venerava come santo patrono San Mauro e ne è prova un documento del 1288 riguardante i diritti sulle valli circostanti indicante che queste venivano affittate: “manum Archipresbyteri et Canonicorum Ecclesiae S. Mauri de Capite Aggeris”. Inoltre, anche nel prologo dello Statuto di Cavarzere del

1401 vi è traccia della devozione per San Mauro in quanto viene citato nella invocazione in premessa. Le varie chiese maggiori del paese, succedutesi nei secoli, sono sempre state dedicate a San Mauro e la devozione nei suoi confronti ha sempre caratterizzato il nostro paese e si è maggiormente rafforzata da quando il Duomo ospita le reliquie del patrono donate nel 1983 dalla diocesi di Parenzo, grazie all’interessamento dell’allora arciprete mons. Umberto Pavan.

Nella ricorrenza del 30° anniversario del “Dono delle Reliquie”, avvenuto il 22 novembre 1983 per mano del Vescovo di Parenzo mons. Carlo Nezic, l’arciprete don Achille De Benetti, insieme al Consiglio Pastorale, ai sacerdoti della Parrocchia e ai padri Canossiani, ha predisposto, in collaborazione anche con l’Amministrazione Comunale, un programma di iniziative e celebrazioni che hanno avuto inizio lo scorso 28 settembre e si concluderanno il prossimo 24 novembre con la solenne processione, per le vie cittadine, in onore di San Mauro. Nello spirito di cooperazione fra l’istituzione civile e quella religiosa, si è svolto il 12 e il 13 ottobre il grande pellegrinaggio a Parenzo con l’emozionante concerto del Coro “T. Serafin” in Basilica Eufrasiana. Quasi 100 pellegrini, accompagnati dall’arciprete don Achille De Benetti, da mons. Umberto Pavan, dal padre canossiano P. Stefano Grigoli, dal diacono Yacopo Tugnolo e per l’Amministrazione Comunale dal vicesindaco prof. Paolo Fontolan, si sono recati a Parenzo, dove visse e dove si trovano i resti di San Mauro. Il pomeriggio di sabato è stato dedicato alla visita della zona archeologia: la casa di San Mauro, la mater ecclesiae, la prima basilica e il museo diocesano con guida d’eccezione il cancelliere della curia parentina, mons. Sergej Jelenic, il quale ha ben illustrato la figura del santo martire e le varie fasi della costruzione della basilica Eufrasiana, tutelata dall’Unesco come patrimonio dell’umanità. La giornata del 12 ottobre si è conclusa con il meraviglioso concerto del coro cittadino “T. Serafin”, magistralmente diretto dal M° Renzo Banzato accompagnato all’organo dal M° Graziano Nicolasi, con il soprano Miranda Bovolenta e all’oboe Lisa Armarolli. Il concerto è stato anche l’incontro con le autorità civili di Parenzo rappresentate dalla vicesindaco Nadia Stifanic che ha avuto parole di amicizia per i pellegrini di Cavarzere e di elogio per il coro “T. Serafin”.

La parrocchia di Cavarzere ha portato in dono al vescovo di Parenzo, rappre-sentato da mons. Jelenic, la riproduzione in bronzo del Crocifisso del Paneghetti e il vicesindaco ha consegnato invece un altorilievo del Duomo di Cavarzere e un quadro con l’immagine di Palazzo Barbiani, sede municipale. Mons. Jelenic ha consegnato a tutti i 100 pellegrini un libro, di cui lui stesso è l’autore, sulla basilica eufrasiana e sulla figura di San Mauro. La domenica 13 ottobre è stata dedicata alla solenne Celebrazione Eucaristica in basilica, concelebrata da tutti i sacerdoti accompagnatori con l’arciprete di Parenzo, assistiti dal diacono Yacopo. La S. Messa è stata animata dai canti del coro “T. Serafin” che alla fine della celebrazione ha riscosso un prolungato applauso dai numerosi fedeli presenti. Il pellegrinaggio a Parenzo è stata anche l’occasione per invitare le autorità religiose e civili a presenziare alla prima solenne processione in onore di San Mauro, che si terrà il prossimo 24 novembre. Inoltre il vicesindaco, prof. Paolo Fontolan, ha proposto degli scambi culturali fra le migliori realtà musicali delle due città, Cavarzere e Parenzo, unite dalla devozione all’unico patrono S. Mauro e dalle radici comuni nella chiesa madre di Aquileia. (Raffaella Pacchiega)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 41 del 3 novembre 2013