Il coro “Mons. Vittore Bellemo” e …i Bersaglieri

Facebooktwitterpinterestmail

Il coro “Mons. Vittore Bellemo” e …i Bersaglieri

Un particolare legame unisce alla locale sezione Bersaglieri il coro “mons. Vittore Bellemo” della cattedrale di Chioggia, che domenica scorsa ha animato la messa celebrata dal vescovo per la prima “Festa Cremisi Clodiense” della gloriosa arma: il coro infatti ha come presidente lo stesso sergente bersagliere Isidoro Chieregato, che dal 1993, anno della sua fondazione, è presidente anche della sezione Bersaglieri di Chioggia. Il coro “Bellemo”, sorto su iniziativa di Carlo Oro e dell’allora arciprete mons. Vincenzo Tosello, dal 2005 ha cambiato più volte direttore. Ad Oro sono subentrati Andrea Chinaglia, il mezzosoprano Irina Boscolo Gnolo ed infine, dal 2011, il giovane compositore Enrico Mainardi con il quale si è

esibito in diversi ed apprezzati concerti, con la collaborazione del m. Lino Voltolina, dell’organista ufficiale, il giovanissimo Alex Bacci, e di alcuni solisti. Ricordo i concerti del 16 dicembre 2011 in Cattedrale e del 22 dicembre 2011 presso la chiesa dello Spirito Santo, in Sottomarina. Il coro, sotto la direzione di Carlo Oro e Chinaglia, si era esibito anche per televisione, sia dal santuario della Navicella che dalla cattedrale di Chioggia. Il coro Bellemo – parrocchiale, interparrocchiale o diocesano che dir si voglia, ora sotto il patrocinio del parroco della cattedrale mons. Angelo Busetto – continua sotto la direzione del m. Mainardi, con circa trenta elementi che si incontrano una volta per settimana per preparare i canti semplici, da cantare con i fedeli, ed alcuni più impegnativi, per le solennità più importanti, tra cui quella dei Santi Patroni, celebrate dal vescovo. Il coro “Mons. Vittore Bellemo” vuole onorare la memoria di quell’impareggiabile “nostro” musicista da cui ha preso il nome e diffondere la sua musica, che è già molto conosciuta. Il coro è stato ben lieto di onorare la festa della sezione Bersaglieri di Chioggia perché la stima della cittadinanza per i propri Bersaglieri non viene solo dai meriti di guerra della gloriosa arma, ma dalla considerazione per l’opera altamente umanitaria da un lato, e culturale dall’altro, che la Sezione svolge organizzando concorsi nelle varie scuole, dando temi sulla storia Risorgimentale italiana e per la creazione di un Gruppo Femminile Volontario e del Gruppo Operativo dell’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) che ha regalato all’ospedale di Chioggia un apparecchio elettromiografico del valore di 20.000 euro, che ha permesso di salvare il servizio di Neurologia dell’ospedale di Chioggia, ed ha acquistato mezzi di trasporto attrezzati per i disabili: prima un Fiat Ducato ed ora un Fiat Doblò, nuovo, con il quale i Bersaglieri in congedo della città, il gruppo Volontario ed il Gruppo Operativo Aism provvedono alle necessità di tanti disabili. L’ammirazione di tutta la cittadinanza va alla sezione Bersaglieri di Chioggia ed al suo infaticabile presidente, che svolge le due funzioni con grande dedizione e, all’occorrenza, con sacrifici. Il coro “Bellemo” attende a braccia aperte l’arrivo di nuovi coristi per fare quello che fece mons. Bellemo: fare pregare la gente con il canto. (Michele Ricucci)

 

 

 

da NUOVA SCINTILLA 38 del 13 ottobre 2013