“Don Bosco è qui”

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L’urna di don Bosco anche a Chioggia (23-24 novembre)

“Don Bosco è qui”

Le Case Salesiane del Nord-Est si stanno preparando ad accogliere il pellegrinaggio dell’urna di don Bosco che ha già percorso molte Regioni della Congregazione in Italia e nel mondo per meglio vivere il bicentenario, nel 2015, della nascita del Santo dei giovani. Il pellegrinaggio, accompagnato dallo slogan “Don Bosco è qui!”, è partito da Valdocco (Torino) il 25 aprile 2009 ed ora è giunto in Italia per la fase conclusiva. È l’urna che racchiude una reliquia di Don Bosco, all’interno di una statua che è una riproduzione dell’originale che possiamo ammirare nel santuario di Maria Ausiliatrice a Torino: il corpo è opera dello scultore Gabriele Garbolino, i paramenti sacri di suor Anna Scaglia.

 

Il viso è stato ottenuto dallo stesso calco creato da Benvenuto Cellini all’indomani della morte di Don Bosco.

L’obiettivo di questo pellegrinaggio è quello di unire storie, culture, modi di sentire di popoli diversi, per festeggiare insieme un compleanno significativo: i duecento anni dalla nascita di Giovanni Bosco.

Il suo sogno dei nove anni è divenuto realtà e milioni di giovani in questo lungo tempo lo hanno riconosciuto e lo riconoscono come Padre.

Il pellegrinaggio dell’urna è nato da un’idea del Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Pascual Chávez Villanueva, che desiderava in questo modo preparare la strada alle celebrazioni del bicentenario della nascita del santo di Torino.

L’urna, di linea semplicissima, è realizzata quasi completamente in cristallo per permettere la miglior visibilità da parte di tutti e contiene la mano destra di Don Bosco, quella che il santo, padre e maestro dei giovani, ha sollevato innumerevoli volte per benedire i suoi ragazzi e per pregare con loro e per loro.

Ha iniziato la sua “peregrinatio” dal Lazio.

Poi, in viaggio verso la Patagonia, dove mons. Cagliero, che seguì don Bosco fin dall’inizio della sua Opera, si è diretto in missione con il primo gruppo di salesiani missionari: dal Cile all’Argentina e alla Terra del Fuoco, al Brasile e agli altri Paesi dell’America Latina, l’urna è risalita verso il Messico e il Mesoamerica, per volare in Asia, e quindi in Africa, fino al Madagascar.

Ovunque, l’accoglienza è stata grande e gioiosa da parte di tutti, giovani e adulti.

Dopo essere tornata in Europa, dal maggio 2012 l’urna ha proseguito il suo pellegrinaggio in Italia ed ora l’Ispettoria INE (Salesiani nord-est con Moldavia e Romania), quella a cui fa riferimento la nostra Casa salesiana di Chioggia, si sta preparando ad accogliere l’urna di don Bosco dal 21 novembre al 13 dicembre 2013.

Chioggia sarà in festa per accogliere le reliquie di questo grande santo educatore, provenienti dalla Comunità salesiana di Porto Viro, da sabato 23 novembre alle ore 10.30 a domenica 24 novembre alle ore 7 quando partirà per San Donà di Piave.

Molto presto in città saranno affissi i manifesti che annunceranno questo grande evento storico-religioso che rinsalderà sicuramente la fede. Intanto viene rivolto a tutti l’invito ad essere presenti ai vari appuntamenti che saranno proposti.

“Don Bosco è qui!”. Aspetta di incontrare tutti! (Pia Donaggio)

 

 

da NUOVA SCINTILLA 38 del 13 ottobre 2013